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Argentina


Grazie all’estensione del suo territorio, l’Argentina offre un’incredibile varietà di paesaggi: dalle Ande con i suoi imponenti picchi, passando per la Pampa con la sua fertile pianura, la Patagonia con i suoi  maestosi ghiacciai fino alla Terra del fuoco con i suoi paesaggi estremi e selvaggi. Ma a colpire il viaggiatore italiano è anche l’affinità culturale con il suo popolo: quella che i primi conquistadores spagnoli nel Seicento chiamarono terra d’argento conserva ancora incredibilmente vividi alcuni tratti tipici dell’europa e della stessa Italia. Oltre il 90% della popolazione argentina è infatti di origine europea: qui vivono soprattutto i discendenti di spagnoli e italiani. Andare alla scoperta di questo sconfinato Paese significa vivere un susseguirsi di scoperte ed emozioni: natura, cultura, storia, arte… qui tutto sa essere così estremo e lontano, così familiare e vicino. 

 

Le 5 cose da non perdere in Argentina

 

#1 Buenos Aires

Città più importante del Paese, metropoli frenetica e cosmopolita, Buenos Aires è il luogo in cui si percepisce in maniera ancora più evidente che altrove l’eco europea. Definita spesso la Parigi del sud del mondo, la città rispecchia la vivace armonia composta da cenni italiani, francesi, spagnoli e ispanoamericani. Un seducente mix culturale che non delude mai: arte, architettura, cultura, storia, gastronomia, divertimento… Buenos Aires accontenta tutti i gusti! Tra i numerosi barrios, i più famosi sono quelli de la Boca - originariamente popolato dai marinai immigrati da Genova - che  affascina per i suoi edifici dai colori sgargianti e la Recoleta, quartiere dall’animo francese e dall’atmosfera elegante e retrò. Gli amanti dello shopping apprezzeranno particolarmente barrio Belgrano, mentre per entrare nel cuore della Buenos Aires economica occorre esplorare il quartiere di San Nicolas centro finanziario della città non privo di attrazioni come teatri, negozi e rinomati ristoranti. La storia a Buenos Aires si tocca poi con mano visitando Plaza del Mayo - con la Casa Rosada (sede del potere esecutivo) e l’antico municipio Cabildo - e Plaza de la República, le cui facciate racconta ognuna un avvenimento importante per la fondazione del Paese. 

#2 Ushuaia

Situata all’estremità meridionale dell’Argentina e  costruita alla pendici dei Monti Martial che superano i 1300 metri di altezza, è il centro urbano più a meridione di tutto il mondo (ubicato nei pressi del 55º parallelo). Ushuaia si affaccia sulle acque del canale Beagle, lo stretto che divide il territorio della Terra del Fuoco, di cui è il capoluogo di provincia. Questa sua particolare posizione geografica, fa sì che la città sia letteralmente immersa in un paesaggio selvaggio dominato da ghiacciai, montagne, selve e mare. Da visitare il Museo de la Fin del Mundo (dove sono conservate le opere d'artigianato degli indiani Ona e i resti di naufragi, oltre a documenti e fotografie riguardanti la storia di questa regione), il Museo Marittimo ricavato all’interno della struttura che un tempo ospitava il vecchio carcere (una delle prigioni più famose della storia argentina), il Parco Nazionale Lapataia, una riserva vergine nella foresta di faggi australi lengas e coihués,  la via principale punteggiata di negozi bar e locali commerciali.

#3 Cafayate e le valli di Calchaquíes

La città di Cafayate, caratterizzata da una tipica architettura coloniale, si trova nel cuore delle valli di Calchaquíes e rappresenta un importante centro turistico da cui partire per esplorare i paesaggi della Quebrada de las Conchas che si rincorrono lungo la  la Ruta Nacional 68. Questa quebrada si contraddistingue per la presenza di innumerevoli formazioni rocciose dalle sorprendenti sfumature di colore che assumono le forme più disparate, da cui prendono il nome (come gola del diavolo, il frate, il rospo o il castello…). Attraversare  la Quebrada di Cafayate è un’altra vera emozione: si tratta di un incredibile canyon di arenaria rossa e rocce multicolori le cui forme sono state plasmate dall’azione del fiume e del vento. La zona è inoltre particolarmente rinomata per la bontà del vino prodotto nelle sue valli che,  per il basso grado di umidità presente nell’aria, presente un sapore particolarmente intenso: per gustarlo, l’ideale è fare tappa nelle caratteristiche bodegas.

#4 Parco Nazionale Los Glaciares

Questo santuario ecologico, dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1981 si trova nella provincia di Santa Cruz ed è raggiungibile percorrendo una selvaggia zona di steppa patagonica. L’area è chiamata così per via della calotta glaciale della Cordigliera Andina che qui dà vita a decine di ghiacciai. In una superficie circa seimila chilometri quadrati presenta un paesaggio di ghiacciai, laghi e foreste. Vi sentirete completamente rapiti dalla forza della natura percorrendo le passerelle che conducono al belvedere: qui si aprirà davanti ai vostri occhi l’imponente Perito Moreno, lungo circa cinque chilometri e alto più di sessanta metri.

#5 Penisola di Valdes

Questa riserva naturale situata lungo la costa atlantica nella Provincia di Chubut è formata da decine e decine di chilometri di costa disabitata. Dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1999, è popolata da diverse specie di uccelli (almeno 181 specie, incluso il piccione Antartico, 66 delle quali migratorie), la colonia di leoni marini sudamericani di Punta Piramide, elefanti marini e foche sudamericane. Nel Golfo Nuevo e nel Golfo San José, si danno inoltre appuntamento gli appassionati di whale watching: qui è infatti possibile avvistare la  balena franca australe che nel periodo tra maggio e dicembre migra per l’accoppiamento e il parto in queste acque (più calme e calde rispetto al mare aperto). A Punta Norte, i più fortunati riescono invece ad avvistare le orche.