Fly & Drive: South African Discovery

Descrizione del tour
Un viaggio straordinariamente affascinante: Cape Town, una delle città più "trendy" al mondo, la panoramica Garden Route, il lussureggiante KwaZuluNatal e gli indimenticabili safari nell'area del Kruger sono le principali mete di questo itinerario dalle forti emozioni.
Luoghi visitati
Cape Town, Penisola del Capo, Swellendam, Route 62, Oudtshoorn, Knysna, Port Elizabeth, Umhlanga, Hluhluwe-Umfolowi Park, Mbabane, Mpumalanga, Makalali Game Reserve, Hoedspruit Airport (HDS), O.R. Tambo International Airport (JNB)
Paesi visitati
- Sudafrica Caratteristiche del paese Documenti e info
- Swaziland Caratteristiche del paese Documenti e info
Itinerario Giornaliero
Italia / Cape Town
Partenza dalla città prescelta con voli di linea via scalo/i internazionale/i. Pasti e pernottamento a bordo.
MAPPA PUNTI DI INTERESSECape Town (20 km)
All’arrivo disbrigo delle formalità d’ingresso. Incontro con il nostro personale incaricato per il benvenuto in Sudafrica, consegna della documentazione di viaggio ed assistenza al ritiro del veicolo presso i banchi della compagnia di autonoleggio. Il pomeriggio sarà a disposizione per un primo approccio con questa bellissima città. Condizioni meteo permettendo consigliamo salire sulla Table Mountain dalla cui sommità si gode di un paesaggio incredibile. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Con la sua altezza di 1.086 metri, Table Mountain, ovvero la Montagna della Tavola è il simbolo e principale attrazione di Città del Capo e dalla sua cima si gode di una straordinaria veduta non solo sulla città sottostante e la sua baia, ma a 360°C in tutta la sua ampiezza, sulla Penisola del Capo. La sua particolarità è di essere una montagna piatta, sulla quale le nubi spesso ne avvolgono la cima, come una tovaglia, coerentemente con il suo nome. Una moderna cabinovia rotante, la Cableway, collega rapidamente, ogni mezz'ora, dall'alba al tramonto, la base alla sommità in pochi minuti. La vegetazione è composta dal fynbos, vegetazione molto vasta e varia, tipica del Capo: qui si trovano oltre 1470 tipi di piante, soprattutto protee, il fiore simbolo dell'area. mentre tra gli animali si trovano porcospini, manguste e il tipico roditore irace.
Table Mountain è entrata a far parte delle Nuove sette meraviglie naturali del mondo.
Capitale legislativa del paese, Cape Town è la più bella e vivace metropoli del Sudafrica, ubicata in uno scenario unico al mondo tra la Table Mountain e la splendida baia, ed è chiamata anche "The Mother City", la prima città fondata dai coloni nel 1.652. Da non perdere, oltre al The Houses of Parliament, il Castle of Good Hope, il più antico palazzo del Sudafrica, costruito tra il 1666 e il 1679, sede del museo militare, il South African Museum con fossili e una galleria dedicata alle balene, e Robben Island con la sua ex-prigione trasformata in museo, dove per 27 anni fu recluso Nelson Mandela. Per lo shopping, il Green Market Square, con i prodotti d'artigianato locale, il mercatino del quartiere malese, St George's Mall, una strada piena di gioiellerie e di diamanti.
Da non perdere, il Victoria & Albert Waterfront, la zona del vecchio porto restituita al suo originario splendore, con ristoranti, bar, locali di musica dal vivo, centri commerciali e il grande acquario, Two Oceans.
Cape Town (150 km)
Prima colazione. Giornata a disposizione. Consigliamo dedicare questo giorno alla visita della bellissima Penisola del Capo, un lembo di terra che separa virtualmente le acque di due oceani e che riserva scenari di grande suggestione. Attraversate le zone residenziali di Clifton e Camps Bay sino ad Hout Bay dove potrete anche valutare un'escursione in barca appena fuori la baia per ammirare Duiker Island e le sue otarie del capo. Se aperta percorrete una delle strade panoramiche più belle del Sudafrica: la Chapman's Peak Drive che vi condurrà nel cuore della Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza. Sulla via del ritorno consigliamo una sosta alla simpatica colonia di pinguini di Boulders' Beach e se lo desiderate anche presso i Giardini Botanici di Kirstenbosch ai piedi della Table Mountain. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Il Capo di Buona Speranza, battezzato anche dagli antichi navigatori come il “Capo delle Tempeste”, per via della difficoltà a superarlo, dovuto all'impatto della fredda corrente oceanica del Benguela con l’aria calda e umida proveniente dall’Oceano Indiano, fu raggiunto per la prima volta dal navigatore portoghese Bartolomeo Diaz nel 1487, ma fu Vasco da Gama, nel 1497, a portare a termine per la prima volta il tragitto verso le Indie. Oggi l'area è Parco Nazionale che protegge la fynbos, la ricca vegetazione locale, tipica della Provincia del Capo Occidentale. Dal 2004 il parco è entrato a far parte dei beni dell'umanità protetti dall'UNESCO con il nome di Area protetta della Regione Floreale del Capo. Il punto più elevato è Cape Point, che si raggiunge in funicolare, è battezzato con il nome simbolico di Flying Dutchman, il vascello fantasma che solcava i mari senza meta.
La famosa Boulders Beach a Simon's Town è la terra dei pinguini Jackass, detti anche pinguini africani, una vera delizia per visitatori grandi e piccini. La spiaggia è stata praticamente colonizzata da questi simpatici animali e fa parte del Cape Peninsula National Park. La visita alla Boulders Beach offre meravigliose opportunità ai fotografi, e gli enormi blocchi granitici (le cui origini risalgono a 540 milioni di anni fa) che danno il nome alla spiaggia sono lo scenario perfetto per ogni scatto. Da appena due coppie di pinguini nel 1982, la colonia ha raggiunto anche picchi di quasi 2.000 esemplari negli ultimi anni. Questo incremento è dovuto essenzialmente al divieto di pesca a strascico nella False Bay, che ha di fatto incrementato il numero di sardine e di acciughe, pesci che sono alla base della dieta preferita dei simpatici animali.
La Penisola del Capo è una delle mete naturalistiche più sorprendenti del Sudafrica, una penisola rocciosa che occupa 460 chilometri quadrati, da Città del Capo fino al Capo di Buona Speranza, dal quale naturalmente prende il nome. La maggior parte del territorio appartiene al Table Mountain National Park. Nella penisola si trovano diverse attrattive turistiche: sulla costa occidentale, la cittadina di Hout Bay, famosa per la pesca dei gamberi, Duilker Island, con le colonie di otarie del Capo, la strada panoramica di Chapman's Peak Drive, il celeberrimo Capo di Buona Speranza l'estremità più a sud della penisola e Cape Point, dal suggestivo paesaggio.
La costa orientale si affaccia su False Bay e qui si trovano numerose cittadine balnerari e spiagge per il surf. Come Muizenberg, famosa già in epoca vittoriana, con frequentatori celebri come Kipling, Simon's Town, con la colonia di pinguini jackass, che vivono nella spiaggia di Boulders Beach.
Cape Town
Prima colazione. La giornata odierna è a disposizione per attività a carattere facoltativo e/o per shopping. Consigliamo, qualora le condizioni meteo fossero favorevoli, di prevedere la risalita in cabinovia della Table Mountain, dalla cui sommità, nelle giornate più limpide, si gode di un panorama incredibilmente bello. Per chi è affascinato dalle atmosfere romantiche, consigliamo una passeggiata nel grazioso villaggio di Stellenboch, nel cuore della regione dei vigneti, dove il tempo sembra essersi fermato. Qui tra splendidi esempi di architettura "Cape Dutch", Olandese antico del Capo, è possibile degustare i rinomati vini sudafricani. Per gli amanti dei paesaggi marini e della botanica, ricordiamo che Agosto e Settembre sono i mesi della fioritura che soprattutto nell'area della West Coast, a nord di Città del Capo, regala sublimi scenari da cartolina. Ricordiamo inoltre che nel Waterfront la scelta di negozi, ristoranti, musei è pressoché illimitata.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Con la sua altezza di 1.086 metri, Table Mountain, ovvero la Montagna della Tavola è il simbolo e principale attrazione di Città del Capo e dalla sua cima si gode di una straordinaria veduta non solo sulla città sottostante e la sua baia, ma a 360°C in tutta la sua ampiezza, sulla Penisola del Capo. La sua particolarità è di essere una montagna piatta, sulla quale le nubi spesso ne avvolgono la cima, come una tovaglia, coerentemente con il suo nome. Una moderna cabinovia rotante, la Cableway, collega rapidamente, ogni mezz'ora, dall'alba al tramonto, la base alla sommità in pochi minuti. La vegetazione è composta dal fynbos, vegetazione molto vasta e varia, tipica del Capo: qui si trovano oltre 1470 tipi di piante, soprattutto protee, il fiore simbolo dell'area. mentre tra gli animali si trovano porcospini, manguste e il tipico roditore irace.
Table Mountain è entrata a far parte delle Nuove sette meraviglie naturali del mondo.
Per quasi 400 anni, Robben Island, situata nell'Oceano Atlantico a circa 12 chilometri da Cape Town, è stata un luogo d'esilio, di isolamento e prigionia. Lebbrosario dal 1836 al 1931 prima, e prigione poi, dove venivano rinchiusi i dissidenti politici, ma anche gli emarginati e i reietti della società. Durante gli anni dell'apartheid, Robben Island divenne nota a livello internazionale per la sua brutalità, perché l'obiettivo di coloro che la gestivano era isolare gli oppositori dell'apartheid. Per molti anni è stata la "casa" di Sudafricani celebri, come Nelson Mandela, che qui trascorse ben 27 anni e Walter Sisulu. Oggi i turisti possono visitare l'isola e le celle in cui queste persone hanno passato la maggior parte dei loro anni da adulti e ascoltare i racconti in prima persona della vita in quella che è stata riconosciuta come uno dei più grandi atenei di lotta e strategia politica al mondo. Nel dicembre del 1999 è diventato patrimonio dell'umanità UNESCO.
A sud di Città del Capo, lungo la Penisola si trova il Giardino Botanico di Kirstenbosch, ai piedi della Table Mountain. Questo meraviglioso giardino botanico, fondato nel 1913, preserva la flora unica del Cape Floral Kingdom (Patrimonio UNESCO) la Regione Floreale del Capo, che conta moltissime specie di fynbos, tra cui la meravigliosa protea. Oltre 600 piante locali dal gigantesco yellowood tree, vari biomi botanici con piante medicinali, piante grasse del deserto ed anche una foresta di cicadee preistoriche. Durante la stagione estiva vengono organizzati concerti all'aperto e svariate attività.
La Cape West Coast, con i suoi tranquilli villaggi di pescatori e le grandi spiagge deserte, è il rifugio perfetto per chi ama vivere la natura in completa tranquillità. 270 chilometri di costa, da Cape Town verso nord, dove non si contano le tante meraviglie della natura lungo il litorale. La prima è il West Coast National Park, famoso per le numerose varietà di uccelli che vi risiedono e per i fiori che sbocciano a primavera, tra agosto e ottobre. C’è poi la laguna di Langebaan, luogo ideale per appassionati di sport acquatici. La 16 Mile Beach è un tratto di costa che parte dalla cittadina di Yzerfontein, con possibilità di praticare attività, dalla pesca al birdwatching, dal whale watching al kayak e altre. Seguendo un suggestivo percorso tra i villaggi di pescatori, La zona costiera è anche rinomata a livello gastronomico, per la cucina a base di pesce fresco, con gamberi, ostriche e gustare un bicchiere di ottimo vino locale in una delle cantine lungo la West Coast Wine Route.
Cape Town / Route 62 / Oudtshoorn (420 km)
Prima colazione. Lasciate Cape Town alle vostre spalle per iniziare il percorso che in qualche giorno vi porterà a Port Elizabeth percorrendo la rinomata Garden Route, un percorso che si snoda tra la Provincia del Capo Occidentale ed Orientale. L'itinerario si caratterizza per una piacevole alternanza di paesaggi: semi-aridi all'interno con svariati spettacolari passi montani, tipicamente marini quando invece si percorrono le strade che corrono parallele all'Oceano Indiano. Oggi esplorate la regione del Little Karoo percorrendo la panoramica Route 62 sino al paesino di Oudtshoorn, la capitale sudafricana degli allevamenti di struzzi. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Swellendam si trova nella Provincia del Capo Occidentale, a circa 220 chilometri a sud di Città del Capo. Fondata all'epoca della Compagnia Olandese delle Indie Orientali nel 1743, è la terza città più antica del Paese, dopo Cape Town e Stellenbosch e vanta più di 50 monumenti nazionali il più dei quali sono edifici derivanti dall'architettura tipica 'Cape Dutch'. Per un breve periodo di tempo nel 1795 la città si autoproclamò Repubblica di Swellendam e Hermanus Steyn fu il suo presidente. Nelle vicinanze ci sono alcune riserve naturali come quelle di Marloth e Sanbona e il parco nazionale di Bontebok, che prende il nome dell'antilope un tempo a rischio di estinzione per la cui protezione il parco stesso fu costituito. Qui vivono anche zebre di montagna, babbuini e anche leopardi.
Witsand, una piccola città costiera a circa 50 km da Swellendam, è uno dei migliori punti di osservazione delle balene sulla costa meridionale in Sudafrica.
La Route 62 è la strada per eccellenza per esplorare le bellezze naturalistiche della Provincia del Capo Occidentale (Western Cape), da Swellendam fino al piccolo centro di Oudtshoorn. Il percorso prende nome proprio dalla statale R62 che di fatto, dopo Montagu, diventa la porta d'ingresso all'arida regione del Little Karoo, non prima di aver attraversato degli spettacolari passi montani. Lungo il percorso si attraversano diversi villaggi quali Ladysmith che sorge ai piedi del Towerkop, che, secondo la leggenda, è una montagna magica popolata da fate. Meritano una visita anche le storiche missioni di Amalienstein e Zoar, mentre Calitzdorp è un'altra piccola città famosa per i suoi vini da dessert, le pitture rupestri dei San e le insolite colline rosse ricche di acque termali.
Nel cuore della Provincia del Capo Occidentale (Western Cape), nella regione del Little Karoo, si trova Oudtshoorn, città fondata nel 1847, e capitale indiscussa dell’allevamento degli struzzi. L'area di Oudtshoorn fu originariamente abitata dai San, gli antenati dei Boscimani, mentre i primi esploratori europei giunsero nel 1689. Un centinaio d'anni dopo giunsero i primi coloni, che costruirono una chiesa protestante nel 1839 sulle sponde del fiume Grobbelaars. Oudtshoorn si sviluppò sostanzialmente intorno a questo edificio e mutò rapidamente da paese a città grazie all'industria dell'allevamento degli struzzi. Le penne di struzzo erano popolari alla fine del XIX secolo come ornamenti per i cappelli. Gli agricoltori di Oudtshoorn furono lungimiranti e convertirono tutto il terreno ad allevamento di struzzi e coltivazione di erba medica per nutrirli.
La maggior parte delle fattorie organizza tour per imparare tantissime curiosità su questi singolari uccelli che non sanno volare.
Oudtshoorn / Knysna (185 km)
Dopo la prima colazione terminate le visite in questa regione, da non mancare le grotte Cango, ricche di stalattiti e stalagmiti, così come una visita ad un allevamento di struzzi. Poi ritornate sulla costa attraversando il passo montano di Outeniqua verso la bella cittadina di Knysna, una delle mete vacanziere più apprezzate lungo la Garden Route. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
A circa 30 chilometri da Oudtshoorn, le Grotte Cango, che si trovano lungo il percorso della Garden Route, sono una delle attrazioni naturalistiche più importanti della regione. Scavate nel calcare precambriano delle pendici della catena montuosa dello Swartberg, offrono numerosi e lunghi tunnel e ampie caverne che si snodano per oltre quattro chilometri, anche se soltanto una parte è visitabile. Le grotte furono scoperte nel 1780 da un contadino di nome Jacobus Van Zyl e la grotta in cui scese la prima volta, lunga come un campo di calcio, porta il suo nome. Dopo la scoperta, le grotte divennero un popolare luogo turistico. Si dice che nel 1898 Johnny van Wassenaer, la prima guida ufficiale delle grotte, abbia camminato 29 ore prima di incontrarne la fine. Storia o leggenda?
Le formazioni di stalattiti e stalagmiti sono incredibilmente belle, alcune sale anche illuminate con effetti scenici di grande suggestione. Anche l'acustica è fenomenale.
Una delle più gettonate località di villeggiatura lungo la Garden Route, nella provincia del Capo Occidentale, Knysna gode di una bellissima posizione, sulle rive settentrionali di una vasta laguna che la protegge dall'oceano e con alle spalle verdi foreste. Nel 1776 la Compagnia Olandese delle Indie Orientali utilizzava la laguna come porto sfruttando le immense risorse di legname della zona, anche se si dice che fu fondata nel 1825 da George Rex, un immigrato inglese, che si stabilì agli inizi dell'800. Nella laguna, dove sfocia il fiume Knysna, si allevano ostriche, prelibatissime, e l'Oyster Festival che si tiene durante i mesi estivi è uno degli eventi di maggior richiamo.
La maggiore attrazione della città è Knysna Heads, due enormi falesie alla foce della laguna, una delle quali offre una splendida vista, mentre l'altra ospita la riserva naturale privata di Featherbed.
Knysna / Port Elizabeth (275 km)
Altra bella giornata lungo la Garden Route. Al mattino potete valutare una visita alla Riserva Naturale di Featherbed che si raggiunge con un breve tragitto in barca sulla laguna così come un'escursione nella vicina Plettenberg Bay da dove sarà possibile valutare anche uscite in barca alla ricerca di delfini o balene a seconda delle stagioni. Proseguite verso Port Elizabeth e lungo il percorso, tempo permettendo, sostate presso il Parco di Tsitsikamma per ammirare la sua incredibile foresta e il ponte sul fiume Storm. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La Riserva Naturale di Featherbed, lungo la Garden Route, è una delle mete da non mancare durante il soggiorno nella cittadina di Knysna. La riserva si può raggiungere solo in barca dopo una breve navigazione sulla laguna. Grazie ad un sistema di trasporto caratteristico si raggiunge il punto più elevato da dove poter ammirare dall'alto tutto il sistema lagunare e godere di bellissimi scorci sulla costa oceanica. Si discende poi a piedi percorrendo diversi percorsi alla scoperta del "fynbos", la tipica flora endemica del posto con molte piante medicinali.
Port Elizabeth, fondata nel 1820, è una delle principali città portuali del Sudafrica. Si trova nella Provincia del Capo Orientale, si affaccia sull'Oceano Indiano e si trova sulla Garden Route. Importante polo industriale e culturale, la città è sede di diverse fabbriche automobilistiche e ospita la Nelson Mandela Metropolitan University, una delle più importanti del paese. Nel centro storico c'è un percorso turistico di 5 chilometri che collega 47 punti di interesse della città. Tra i tanti, la Riserva Donkin, un parco cittadino con un faro del 1861, l'Horse Memorial, un monumento ai cavalli morti nella seconda guerra boera, l'Opera House in stile vittoriano, il Campanile con il più grande sistema di campane del paese.
Port Elizabeth è la sede amministrativa della municipalità metropolitana di Nelson Mandela Bay, che abbraccia la provincia del Capo. La zona di Algoa Bay è un paradiso per gli amanti degli sport acquatici. Nei dintorni, il Parco Nazionale Addo Elephant.
Port Elizabeth / Durban / Umhlanga (30 km)
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e rilascio dell'auto in aeroporto. Volo per Durban. All'arrivo ritiro dell'auto (stessa categoria del precedente noleggio) e sistemazione nella bella cittadina vacanziera di Umhlanga, proprio di fronte all'Oceano. Da non mancare al mattino presto una bella passeggiata lungo mare per ammirare il sorgere del sole. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSEUmhlanga / Zululand / Hluhluwe (310 km)
Dopo la colazione guiderete attraverso questa lussureggiante Provincia sino al rinomato Hluhluwe Umfolozi National Park. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La Riserva di Hluhluwe e quella della vicina Imfolozi (un tempo già riserva di caccia di Umfolozi) che si trovano a nord di Durban, furono fuse in un unico parco nel 1992 per una superficie protetta di oltre 96.000 ettari. Qui si possono vedere tantissime specie animali, compresi i "Big Five". Le riserve furono tra le prime a essere costituite singolarmente in Sudafrica nel 1895, a protezione del rinoceronte bianco, l'animale simbolo di fatto di questa regione e dove oggi si può osservare la più alta densità al mondo malgrado le minacce dei bracconieri non siano mai del tutto cessate. Il paesaggio è ricco di colline e di una vegetazione rigogliosa, con importanti corsi d'acqua. L'area è sempre stata un rifugio per gli animali perché la mosca tse tse, qui molto diffusa, ha tenuto lontano i cacciatori nell'epoca coloniale.
Hluhluwe / Swaziland (340 km)
Al mattino potete esplorare lo Hluhluwe Imfolozi Park alla ricerca dei suoi magnifici rinoceronti. Potete anche prendere parte ad un safari in un veicolo 4x4 aperto accompagnati da un esperto ranger locale di lingua inglese così come organizzato dall'hotel. Proseguite poi verso il Regno dello Swaziland, un piccolo Stato indipendente caratterizzato soprattutto da maestosi paesaggi. Ci sarà la possibilità di effettuare dello shopping lungo il percorso. Sistemazione in hotel in serata, pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Mbabane, a 1150 metri d'altitudine nella valle dell’Ezulwini, è la capitale dello Swaziland, piccolo Regno indipendente incastonato all'estremo est del Sudafrica tra le province di KwaZulu-Natal e Mpumalanga e confinante anche con il Mozambico. Da un punto di vista paesaggistico lo Swaziland è un paese bellissimo dove magnifiche montagne si alternano a impressionanti e verdi vallate. A livello turistico sono apprezzati i suoi mercatini artigianali e nei dintorni è possibile visitare alcune fabbriche che lavorano, riciclando, il vetro e le candele. Gli Swazi, etnia del posto, sono riusciti a preservare la loro ricca cultura e tradizioni ancestrali. La cerimonia più spettacolare è la danza Reed che si tiene ogni anno tra agosto e settembre con migliaia di ragazze danzanti nei tipici abiti tradizionali. La più importante cerimonia è invece la Incwala che si tiene tra dicembre e gennaio. Il Re con migliaia di giovani e guerrieri cantano e ballano rispettando vari rituali.
Swaziland / White River (Mpumalanga) (280 km)
Il viaggio prosegue in direzione Nord rientrando in Sudafrica nella Provincia del Mpumalanga. Il trasferimento riserverà anche oggi scenari vari e di grande suggestione.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Mpumalanga è una provincia sudafricana così battezzata in tempi recenti, precisamente nel 1995, perché prima si chiamava East Transvaal. Mpumalanga, in lingua zulu significa "il luogo dove sorge il sole", nonostante sia una delle più piccole tra le province del Sudafrica, è un vero e proprio concentrato di attrattive naturali. Il Mpumalanga ospita uno dei parchi nazionali più famosi al mondo, il Kruger, meta di milioni di turisti ogni anno che offre incredibili safari, il terzo canyon più profondo al mondo con 26 km di lunghezza e 800 metri di profondità, il Blyde River Canyon, situato nella parte settentrionale dei monti Drakensberg e il sistema di caverne più antiche del mondo, le Sudwala Caves. Grazie a una flora e fauna molto ricche, in Mpumalamga si trovano tantissime riserve naturali protette e naturalmente riserve private dove osservare gli animali durante i safari.
La provincia ha anche un ricco sottosuolo, dal quale si estraggono numerosi minerali, tre cui l'oro.
Panorama Route / Riserva Privata del Kruger (180 km)
Partenza di buon mattino per percorrere la rinomata Panorama Route, un percorso altamente paesaggistico che si snoda nel cuore di questa regione. Visitate il possente Blyde River Canyon, il terzo al mondo in ordine di grandezza, le singolari pozze naturali di Bourke’s Luck Potholes e una delle tante cascate che punteggiano la zona. Arrivate in Riserva Privata, nell’area del Kruger, in tempo utile per il pranzo e nel pomeriggio è incluso il primo safari in veicoli 4x4 aperti accompagnati da esperti ranger (di lingua inglese). Cena e pernottamento. Durante il soggiorno in Riserva, tutta l'assistenza sarà data dal personale del posto, di lingua inglese.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La Panorama Route si snoda dalla catena montuosa del Drakensberg fino al Parco Nazionale Kruger, toccando punti panoramici formidabili, come God’s Window, la “finestra di Dio” che offre una vista incomparabile, Bourke’s Luck Potholes, delle particolari formazioni rocciose a forma di cilindro, The Rondavels, rocce simili a coni, e ancora le cascate Berlin e Lisbon, il meraviglioso Blyde River Canyon, il terzo canyon più profondo al mondo e Pinnacle Rock, un blocco di quarzite di 30 metri di altezza in una gola verde.
Tra tanta natura c'è anche una cittadina famosa, Pilgrim’s Rest, villaggio – museo dedicato ai cercatori d'oro. La Panorama Route è ideale per chi ama lo sport attivo, con possibilità di scalate, canyoning, esplorazione di caverne, rafting, bungee jumping, percorsi con fuoristrada, equitazione, motociclismo, quad e un’infinità di sentieri di trekking.
Makalali Private Game Reserve è una riserva privata che si trova a ovest del Parco Nazionale Kruger, nella provincia di Limpopo. Si estende su un'area di 26.000 ettari di bush nel Lowveld nord-orientale. Qui si possono avvistare i Big 5 (bufalo, elefante, leone, leopardo, rinoceronte) così come altri animali quali il veloce ghepardo, il licaone, la giraffa, la zebra e il kudu. All'interno della riserva privata c'è un lodge di 5 stelle in stile tradizionale africano che offre la possiblità di safari.
Riserva Privata Kruger Area
All’alba e al pomeriggio sono inclusi due emozionati safari alla ricerca dei famosi “Big Five”, i cinque grandi mammiferi africani (leoni, leopardi, rinoceronti, elefanti e bufali) considerati nel tardo ‘800, inizio ‘900, tra gli animali più difficili da cacciare. Durante questi safari è possibile comunque ammirare tantissime specie di animali per un’esperienza davvero affascinante.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Una giornata in una riserva privata sudafricana è il fiore all'occhiello dell'ospitalità del paese. Il ritmo del giorno è scandito dalle stagioni a seconda dell’orario del sorgere del sole e del tramonto. La sveglia è prima del sorgere del sole e dopo una rapida colazione si parte per il primo safari del mattino (circa 2-3 ore) con una sosta per uno spuntino con bevande calde. Il resto della mattinata è a disposizione per relax o per una passeggiata naturalistica accompagnati dal ranger. Intorno alle 13.00, viene servito il pranzo. Dopo la “siesta” incontro verso le 15.30/16.00 per una tazza di té o caffè accompagnata da snack dolci e salati prima di iniziare il safari pomeridiano. All’ora del tramonto, aperitivo in aperta savana prima di proseguire con le torce elettriche alla ricerca degli animali con abitudini notturne. Si rientra al lodge per la cena, spesso all’aperto, sotto le stelle, nel classico “Boma”, un’area circolare recintata dove al centro viene acceso un grande falò.
Makalali Private Game Reserve è una riserva privata che si trova a ovest del Parco Nazionale Kruger, nella provincia di Limpopo. Si estende su un'area di 26.000 ettari di bush nel Lowveld nord-orientale. Qui si possono avvistare i Big 5 (bufalo, elefante, leone, leopardo, rinoceronte) così come altri animali quali il veloce ghepardo, il licaone, la giraffa, la zebra e il kudu. All'interno della riserva privata c'è un lodge di 5 stelle in stile tradizionale africano che offre la possiblità di safari.
Riserva Privata / Hoedspruit / Johannesburg / Italia (80 km)
All'alba del 14° giorno effettuiamo un ultimo safari. Prima colazione e trasferimento all'aeroporto di Hoedspruit dove rilascerete l'auto. Rientro in Italia con voli di linea via Johannesburg/scalo internazionale. Pasti e pernottamento a bordo.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Appena fuori Hoedspruit, nella parte orientale della provincia di Limpopo, si trova l'aeroporto di Hoedspruit, la porta di accesso al famoso Parco Nazionale Kruger e alle città di Tzaneen e Phalaborwa. Oltre a voli di linea, l'aeroporto è ideale per la gestione di voli charter. Un tempo l'aeroporto era soltanto per uso militare, ma alla fine degli anni Novanta, una parte fu convertita in aeroporto civile. È stato anche un luogo di atterraggio di emergenza per lo Space Shuttle.
È l'aeroporto principale del Sudafrica, situato a Johannesburg e anche il più grande e affollato di tutta l'Africa. Porta il nome di Oliver Tambo, ex presidente dell'African National Congress. L'aeroporto è il centro commerciale della compagnia di bandiera South African Airways ed è stato fondato nel 1952. In quello stesso anno ha inaugurato l'era dei motori a getto, con il nuovo volo commerciale di un de Havilland Comet, decollato da Londra Heathrow per Johannesburg. Negli anni 70, è stato utilizzato come aeroporto di prova per i primi voli del Concorde, per determinare il comportamento del velivolo nelle fasi di decollo e di atterraggio.
DATE E PREZZI
Attenzione, leggere le note informative
- 1 Italia / Cape Town
- 2 Cape Town
- 3 Cape Town
- 4 Cape Town
- 5 Cape Town / Route 62 / Oudtshoorn
- 6 Oudtshoorn / Knysna
- 7 Knysna / Port Elizabeth
- 8 Port Elizabeth / Durban / Umhlanga
- 9 Umhlanga / Zululand / Hluhluwe
- 10 Hluhluwe / Swaziland
- 11 Swaziland / White River (Mpumalanga)
- 12 Panorama Route / Riserva Privata del Kruger
- 13 Riserva Privata Kruger Area
- 14 Riserva Privata / Hoedspruit / Johannesburg / Italia
- 15 Italia
Date di partenzaStandard | Quote da (valori espressi in euro per persona) | ||||
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Previous | Doppia |
Next | I prezzi sono indicativi, si prega di contattare l'agenzia di viaggio per verificarne l'aggiornamento e la disponibilità |
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LA TUA QUOTA COMPRENDE
LA QUOTA COMPRENDE
- Assistenza all'arrivo a Cape Town da parte del nostro personale incaricato, di lingua italiana, per la consegna dei documenti di viaggio ed assistenza al ritiro del veicolo noleggiato;
- Noleggio auto con EUROPCAR per 12 giorni effettivi, formula assicurativa "Classic MAX" (vedi dettagli di seguito) per un auto Gruppo C tipo Toyota Corolla Quest o similare fino a Port Elizabeth, Gruppo M tipo Toyota Urban Cruiser da Durban a Hoedspruit;
- Sistemazione in camere doppie con servizi privati annessi negli hotel e lodge menzionati nel programma di viaggio (o similari);
- Trattamento come evidenziato nell'itinerario di viaggio;
- safari quando menzionati in jeep 4x4 aperti accompagnati da esperti ranger di lingua inglese (se non diversamente specificato);
- Set da viaggio
La Formula “Classic Max” include:
Limitazione della responsabilità per danni e in caso di furto con rimozione completa della franchigia, chilometraggio illimitato, tasse locali, IVA 15%, supplementi aeroportuali, copertura per danni al parabrezza, ai cerchioni e ai pneumatici. Guidatori addizionali e noleggio di un GPS.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI SUL NOLEGGIO, COSA NON COMPRENDE, TERMINI E CONDIZIONI PREGHIAMO LEGGERE CON ATTENZIONE LE NOTE RIPORTATE A SEGUIRE.
LA QUOTA NON COMPRENDE
SPECIFICHE DEL TUO VIAGGIO
DETTAGLI
Lingua: italiano/inglese
Trattamento: Come da programma
Mezzi di trasporto: Auto noleggiata
Paesi: Sudafrica; Swaziland
Minimo passeggeri: 1
Categorie: Standard