Esplorando Sudafrica: dal Parco Kruger in Glamping a Città del Capo

Descrizione del tour
Lasciatevi sedurre da questo nostro itinerario che non solo esplora le principali bellezze paesaggistiche del Sudafrica ma riesce a far comprendere la vera importanza di cosa significhi preservare e ripristinare l'ambiente a tutto vantaggio delle comunità locali e delle future generazioni. Un turismo sostenibile che raggiunge la sua massima espressione nel cuore del Parco Kruger dove è posizionato il nostro bellissimo campo Glamping di recente apertura. Sarete testimoni del progetto di sviluppo della comunità di Mdluli anche con la visita alla scuola locale da noi supportata (se aperta). Il viaggio inizia esplorando Pretoria, una delle tre Capitali del Sudafrica, l'affascinante Panorama Route e dopo emozionanti safari nel Parco Kruger, pagheremo un tributo ad una delle figure più importanti della storia contemporanea: Nelson Mandela. Visitiamo a Johannesurg Soweto per poi volare nella bellissima Città del Capo, una delle metropoli più belle al mondo. Il viaggio si conclude con l'escursione lungo la strepitosa Penisola del Capo sino al mitico Capo di Buona Speranza e con l'esplorazione della romantica regione dei vigneti.
Luoghi visitati
Johannesburg, Pretoria, Dullstroom, Blyde River Canyon, Bourke's Luck Potholes, Graskop, Mdluli Safari Lodge, Kruger, Parco Nazionale Kruger, Sandton, Johannesburg, Cape Town, Penisola del Capo
Paesi visitati
- Sudafrica Caratteristiche del paese Documenti e info
Itinerario Giornaliero
Italia / Johannesburg
Partenza dalla città prescelta con voli di linea per Johannesburg con pasti e pernottamento a bordo.
MAPPA PUNTI DI INTERESSEJohannesburg / Pretoria / Dullstroom (Mpumalanga) (290 km)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Partenza da Malpensa | The Highlander Country Hotel | Cena |
Partenza da Roma | The Highlander Country Hotel | Cena |
All'arrivo disbrigo delle formalità d'ingresso. Dopo i controlli doganali incontro con la guida o traduttore di lingua italiana che vi accoglierà con il cartello "Diamante" e con il resto del gruppo. La nostra “esplorazione sudafricana” inizia con una sosta al complesso architettonico degli Union Buildings per l'immancabile foto sotto la possente statua di Nelson Mandela. Affettuosamente chiamata “Città delle Jacarande”, Pretoria ha un lungo, coinvolgente ed affascinante passato, prima come Capitale dell’Indipendente Repubblica Boera del Transvaal, poi come una delle tre Capitali del moderno Sudafrica. Proseguimento per Dullstroom nella Provincia del Mpumalanga, a circa 235 km di distanza (circa 3 ore di pullman). Dullstroom (oggi chiamata Emnotweni) risale ai primi anni del 1880 quando i coloni olandesi si diressero verso il luogo della "nebbia eterna". La città è situata a 2100 m sul livello del mare. L'architettura della città è una miscela di edifici architettonici del 19° e del 20° secolo, di fatto un piccolo ed affascinante borgo situato nel cuore del Highland Meander, una bellissima zona del Mpumalanga, nota per i suoi limpidi torrenti, laghi e paesaggi mozzafiato a metà strada tra Johannesburg e il Parco Kruger. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Gli Union Buildings, imponenti edifici governativi di arenaria rossa, si trovano a Pretoria, in posizione elevata sulla collina di Meintjieskop, e sono la sede del governo sudafricano e ospitano anche gli uffici presidenziali. Progettati nel 1908 e completati nel 1913 in stile monumentale inglese e lunghi 285 metri, hanno una forma semicircolare, con le due ali ai lati, a rappresentare l'unione di un popolo precedentemente diviso. Ci vollero circa 1265 artigiani, operai e operai per quasi tre anni per costruirlo, utilizzando 14 milioni di mattoni per le pareti degli uffici interni, mezzo milione di piedi cubi di pietra da taglio, 74.000 metri cubi di cemento.
Qui il 10 Maggio 1994 si tenne la cerimonia d'insediamento di Nelson Mandela con il suo indimenticabile discorso alla Nazione e al resto del Mondo. Nei giardini ci sono statue di diversi ex primi ministri, il monumento commemorativo della prima guerra mondiale e una statua che omaggia le forze di polizia sudafricane.
Dullstroom / Panorama Route / Parco Kruger (270 km)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Partenza da Malpensa | Mdluli Safari Lodge, glamping camp | Pensione completa |
Partenza da Roma | Mdluli Safari Lodge, glamping camp | Pensione completa |
Sveglia di buon mattino e prima colazione. La mattinata sarà dedicata alla scoperta della Panorama Route. Tutta questa regione si lascia apprezzare per i suoi paesaggi e senza dubbio il fiore all'occhiello di questa giornata è il Blyde River Canyon, il più grande canyon del Sudafrica e l'unico al mondo che si presenta totalmente vegetato, quindi con le pareti verdi. Molti lo considerano il terzo più grande del mondo dopo il Grand Canyon in Arizona e il Fish River Canyon in Namibia. Senza dubbio è spettacolare tanto quanto gli altri due. Ci fermiamo per scattare delle belle foto nel punto panoramico di Three Rondavels per poi proseguire con le affascinanti formazioni geologiche di Bourke’s Luck Potholes, createsi dall’erosione fluviale. Non mancherà una sosta a Graskop, famoso per la sua gola e per una bella cascata. Arriviamo così nel famoso Parco Kruger entrando dall'ingresso di Numbi. Sistemazione al Mdluli Safari Lodge in tende di lusso. L'area centrale del lodge si sviluppa tutt'intorno ad un albero, il Jackalberry, che ha una lunga storia da raccontare. Proprio all'ombra di questo albero il capo villaggio Inkhosi MZ Mdluli, della tribù reale degli Swazi, cercò di far capire ai suoi nipoti, più di 12 anni fa, l'importanza di preservare il territorio e sviluppare un progetto d'ospitalità che potesse in qualche maniera portare beneficio a tutta la comunità Mdluli. Il turismo come impatto positivo e contributo per innalzare il livello di occupazione della popolazione locale con conseguenti benefici sui più piccoli attraverso un serio progetto di educazione. L'attuale capo della comunità, nipote dell'illuminato Inkhosi, ha sposato a pieno questa visione ed oggi Mdluli è finalmente un sogno divenuto realtà. La comunità locale non è solo coinvolta nella gestione del campo ma anche nel controllo del territorio circostante per evitare intrusioni da parte di bracconieri. All'interno di Mdluli, un'area è dedicata alla spiegazione di ciò che giornalmente i ranger fanno per la salvaguardia e la riabilitazione del territorio. Per questo motivo diciamo sempre che Mdluli è parte integrante del Vostro viaggio e al tempo stesso il Futuro della comunità e del territorio. Pranzo nel primissimo pomeriggio e di seguito primo foto-safari, in veicoli 4x4 aperti, accompagnati da un esperto ranger di lingua inglese all'interno della concessione privata di Mdluli parte integrante del Parco Kruger. Rientriamo al campo al tramonto, cena e pernottamento in tenda di lusso.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La Panorama Route si snoda dalla catena montuosa del Drakensberg fino al Parco Nazionale Kruger, toccando punti panoramici formidabili, come God’s Window, la “finestra di Dio” che offre una vista incomparabile, Bourke’s Luck Potholes, delle particolari formazioni rocciose a forma di cilindro, The Rondavels, rocce simili a coni, e ancora le cascate Berlin e Lisbon, il meraviglioso Blyde River Canyon, il terzo canyon più profondo al mondo e Pinnacle Rock, un blocco di quarzite di 30 metri di altezza in una gola verde.
Tra tanta natura c'è anche una cittadina famosa, Pilgrim’s Rest, villaggio – museo dedicato ai cercatori d'oro. La Panorama Route è ideale per chi ama lo sport attivo, con possibilità di scalate, canyoning, esplorazione di caverne, rafting, bungee jumping, percorsi con fuoristrada, equitazione, motociclismo, quad e un’infinità di sentieri di trekking.
Parco Kruger (150 km)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Partenza da Malpensa | Mdluli Safari Lodge, glamping camp | Pensione completa |
Partenza da Roma | Mdluli Safari Lodge, glamping camp | Pensione completa |
Sveglia di buon mattino. Dopo la prima colazione ci attende una bellissima giornata alla scoperta di questo immenso Parco Nazionale, la più grande riserva naturale del Sudafrica. Il parco si estende per quasi 20.000 Kmq (un'area equivalente allo Stato di Israele) e da Nord a Sud fa registrare quasi 350 Km, quasi 70 Km nel suo punto di massima larghezza. Aperto ufficialmente al pubblico nel 1927, vanta 147 diverse specie di mammiferi, 507 specie di uccelli, 49 specie di pesci, 34 anfibi, 227 specie di farfalle e 336 diverse specie di alberi. I turisti sono però principalmente attratti dai "Big Five", un termine originariamente usato dai cacciatori per riferirsi ai più grandi animali selvaggi più pericolosi da abbattere. Fortunatamente per loro oggi sono considerati solo i più difficili da scovare e fotografare. Poterli avvistare tutti durante il Vostro soggiorno al Kruger richiede sempre una buona dose di fortuna. Il nostro safari oggi è praticamente un'intera giornata totalmente dedicata non solo agli avvistamenti ma anche all'esplorazione in sé del parco. Percorreremo infatti diverse piste dandoVi così la possibilità di ammirare tanti e diversi tipi di paesaggi. Il pranzo è incluso e previsto in uno dei Rest Camp del parco (Skukuza o Lower Sabie o similare). Il rientro al campo è previsto in tempo utile per ammirare il tramonto (tempo permettendo) sulla roccia che domina Mdluli per ammirare il calar del sole con una visuale a 360° gradi. Cena e pernottamento in tenda di lusso.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Il safari nel Parco Nazionale Kruger si effettua a bordo di veicoli 4x4 aperti e appositamente modificati per consentire una perfetta visuale del panorama circostante. Le auto sono guidate da esperti ranger conoscitori della zona e degli animali.
Il Parco Kruger è nato nel 1926 e con un'area di 19.485 chilometri quadrati, è la più grande riserva naturale del Sudafrica.
Kruger / Johannesburg (Sandton/Hyde Park) (410 km)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Partenza da Malpensa | Southern Sun Hyde Park | Pensione completa |
Partenza da Roma | Southern Sun Hyde Park | Pensione completa |
Sveglia di buon mattino. Dopo una veloce colazione inizia la nostra ultima avventura nel Parco Kruger con la speranza di poter vedere ancora tanti animali. Rientro al lodge in tarda mattinata e partenza per Johannesburg con pranzo al sacco lungo il percorso. Arrivo nel pomeriggio inoltrato, cena e pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Il progetto del Mdluli Safari Lodge, nel Parco Kruger, nasce con l'intento di creare una relazione armoniosa tra turismo, ambiente e comunità. Il villaggio di Makoko, che sorge a pochi chilometri dal parco, trae benefici diretti ed indiretti sia economici che sociali da questa operazione turistica. Lo sviluppo di questo progetto impiega oggi 200 lavoratori, donne e uomini, della comunità di Mdluli con nuove opportunità di business. A Makoko il Diamante supporta la scuola primaria locale per combattere l'abbandono scolastico.
Sulle orme di Mandela (Soweto) / Cape Town (60 km)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Partenza da Malpensa | Southern Sun The Cullinan Hotel | Prima colazione |
Partenza da Roma | Southern Sun The Cullinan Hotel | Prima colazione |
Prima colazione. In mattinata visitiamo il sobborgo di Soweto, la più importante "township" del Sudafrica. E' qui che è iniziata la lotta all'apartheid che ha rappresentato uno dei periodi più bui della moderna storia sudafricana. Visitiamo la casa di Nelson Mandela, Regina Mundi e il memoriale di Hector Pietersen. Al termine ci dirigiamo all'aeroporto di Johannesburg. Qui si conclude la prima parte del nostro viaggio. Un comodo volo di linea, in circa due ore, ci porta a Cape Town. Incontro con la nuova guida o traduttore di lingua italiana. Trasferimento in hotel. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Soweto, area urbana di Johannesburg, è la più grande "township" (sobborgo) del Paese e ha avuto un ruolo fondamentale nella storia della lotta all'apartheid. Il nome "Soweto" è una contrazione di "South Western Townships", le township sudoccidentali. La sua storia iniziò all'epoca delle miniere d'oro nei pressi di Johannesburg, nel 1886, quando molti lavoratori neri furono sistemati in aree periferiche come Brickfields. A seguito di una epidemia di peste, furono traferiti in una zona fuori Johannesburg, una sorta di "anticipazione" dell'apartheid. Durante la Seconda Guerra Mondiale, nuovi neri confluirono verso l'area di Johannesburg dove sorsero baraccopoli con capanne di lamiera e cartone, le cosidette township, che crebbero fino a formare un unico agglomerato, Soweto. Dopo il crollo del regime dell'apartheid, nel 1995, Soweto fu incorporata in Johannesburg.
Malgrado la povertà, Soweto oggi dispone di una buona rete stradale, centri commerciali e hotel e anche diversi musei.
Cape Town: la penisola del Capo (150 km)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Partenza da Malpensa | Southern Sun The Cullinan Hotel | Prima colazione e pranzo |
Partenza da Roma | Southern Sun The Cullinan Hotel | Prima colazione e pranzo |
Incontro con la guida e partenza per una meravigliosa giornata dedicata alla visita della Penisola del Capo, un lembo di terra di rara bellezza che separa idealmente le fredde e tumultuose acque dell’Oceano Atlantico dalle più calde e miti acque dell’Oceano Indiano. Attraversando le aree residenziali di Cape Town quali Sea Point, Camps Bay e Llandudno si giunge nella splendida baia di Hout Bay. Qui è prevista una sosta per una breve escursione in barca (circa 30 minuti) per ammirare una nutrita colonia di otarie che hanno di fatto monopolizzato una serie di scogli appena fuori la baia. Questa visita può essere effettuata solo se le condizioni del mare sono favorevoli. Possibilità di acquistare qualche souvenir in una delle tante bancarelle presenti nel porto prima di proseguire verso la Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza in un alternarsi di grandiosi paesaggi sino alla sommità di “Cape Point” per ammirare il luogo virtuale dell’incontro dei due oceani. Al termine proseguimento verso Simons Town, sede della Marina sudafricana, non prima di aver sostato presso un rinomato ristorante locale per un gustoso pranzo a base di pesce. Sulla spiaggia di Boulder (così chiamata per gli enormi massi granitici), tra villette sul mare e splendide spiagge, si potrà ammirare da pochi passi una simpatica colonia di pinguini. Rientro in hotel, via Muizenberg. Cena libera e pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Il Capo di Buona Speranza, battezzato anche dagli antichi navigatori come il “Capo delle Tempeste”, per via della difficoltà a superarlo, dovuto all'impatto della fredda corrente oceanica del Benguela con l’aria calda e umida proveniente dall’Oceano Indiano, fu raggiunto per la prima volta dal navigatore portoghese Bartolomeo Diaz nel 1487, ma fu Vasco da Gama, nel 1497, a portare a termine per la prima volta il tragitto verso le Indie. Oggi l'area è Parco Nazionale che protegge la fynbos, la ricca vegetazione locale, tipica della Provincia del Capo Occidentale. Dal 2004 il parco è entrato a far parte dei beni dell'umanità protetti dall'UNESCO con il nome di Area protetta della Regione Floreale del Capo. Il punto più elevato è Cape Point, che si raggiunge in funicolare, è battezzato con il nome simbolico di Flying Dutchman, il vascello fantasma che solcava i mari senza meta.
Cape Town: Table Mountain & Vigneti (120 km)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Partenza da Malpensa | Southern Sun The Cullinan Hotel | Pensione completa |
Partenza da Roma | Southern Sun The Cullinan Hotel | Pensione completa |
Prima colazione. Se le condizioni meteo sono favorevoli, saliamo sulla Table Mountain, il simbolo indiscusso di questa città. Votata come una delle sette meraviglie naturali al mondo, offre una veduta della baia a 360°. Prima di lasciare Cape Town verso la romantica regione dei vigneti, attraversiamo il colorato quartiere malese di Bo-Kaap. Effettuiamo poi una sosta presso la prigione di Drakenstein per l'immancabile fotografia sotto la statua di Nelson Mandela. E' qui che l'11 Febbraio 1990, Nelson Mandela conquistò la sua libertà dopo 27 anni di prigionia (di cui 18 trascorsi sull'isola di Robben Island). Al termine si prosegue verso il caratteristico paese di Franschhoek nel cuore della romantica regione dei vigneti. Avremo la possibilità di una breve passeggiata per procedere poi verso una delle cantine più antiche del Sudafrica. Qui si pranzerà e non mancherà una tipica degustazione dei rinomati vini sudafricani. Si rientra poi verso Cape Town attraversando il paese di Stellenbosch, un altro gioiello di questi magnifici dintorni di Città del Capo. Arrivo in hotel verso le 17:00. Cena e pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La zona dei vigneti per antonomasia in Sudafrica si trova nell'area sud ovest del paese, grazie alle ottime condizioni climatiche e del terreno per la viticoltura. Sono numerose le principali regioni di produzione, tutte facilmente raggiungibili da Città del Capo. Quest’area fu colonizzata nel ‘600 dagli ugonotti francesi, che portarono con sé la loro preziosa esperienza di viticultori. La maggior parte delle fattorie e delle tenute vinicole hanno nomi francesi. Le tre che fanno da padrone sono Stellenbosh e Paarl, famose per i vini rossi corposi, e Franschhoek per il Méthod Cap Classic, la bollicina sudafricana. Seguono a ruota Cape Point, Wellington e Tulbag Tygerberg, dove si producono Shiraz, Cabernet Sauvignon e Chardonnay.
Una regione molto bella anche da visitare, non soltanto per le infinite distese di vigneti ma anche per le cittadine, come Stellenbosch, famosa per la sua architettura in stile “Olandese del Capo” e per i viali alberati con le enormi querce.
Cape Town - Partenza dal Sudafrica (25 km)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Partenza da Malpensa | Prima colazione | |
Partenza da Roma | Prima colazione |
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto con guida in inglese. Partenza per il rientro in Italia o verso la prossima destinazione.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Capitale legislativa del paese, Cape Town è la più bella e vivace metropoli del Sudafrica, ubicata in uno scenario unico al mondo tra la Table Mountain e la splendida baia, ed è chiamata anche "The Mother City", la prima città fondata dai coloni nel 1.652. Da non perdere, oltre al The Houses of Parliament, il Castle of Good Hope, il più antico palazzo del Sudafrica, costruito tra il 1666 e il 1679, sede del museo militare, il South African Museum con fossili e una galleria dedicata alle balene, e Robben Island con la sua ex-prigione trasformata in museo, dove per 27 anni fu recluso Nelson Mandela. Per lo shopping, il Green Market Square, con i prodotti d'artigianato locale, il mercatino del quartiere malese, St George's Mall, una strada piena di gioiellerie e di diamanti.
Da non perdere, il Victoria & Albert Waterfront, la zona del vecchio porto restituita al suo originario splendore, con ristoranti, bar, locali di musica dal vivo, centri commerciali e il grande acquario, Two Oceans.