DOVE
Dove vorresti andare
QUANDO
Quando vorresti partire
DURATA
Quanto vorresti star via
BUDGET
Qual'è il tuo budget
TEMA
Cosa cerchi nel tuo viaggio
STILE DI VIAGGIO
Scegli il tuo stile

Egitto


#1 Le Piramidi di Giza

Cheope, Chefren e Micerino: sono le tre piramidi che si trovano a 25 chilometri da Il Cairo e che fanno parte del complesso della Necropoli di Giza, dal 1979 Patrimonio UNESCO. Costruite circa 4.500 anni fa per ospitare le sepolture dei faraoni affascinano i turisti di tutto il mondo. Unica delle sette meraviglie del mondo visibile oggi è la piramide di Cheope, alta 147 metri la cui costruzione durò 23 anni. Quella di Chefren, figlio di Cheope, misura 136 metri di altezza, mentre quella di Micerino soltanto 66 metri. E qui si trova anche un altro simbolo dell’Egitto, vale a dire l’enigmatica Sfinge, un blocco di pietra lungo 73 metri e mezzo e alta 20 realizzata per proteggere Chefren. La statua rappresenta un leone con il volto umano ed è ancora oggi un enigma per gli archeologici. Una leggenda dice che nasconde passaggi e stanze segrete al suo interno …

#2 Il Museo Egizio del Cairo

Ospita la più completa collezione di archeologia egizia al mondo con oltre 136.000 oggetti esposti e centinaia di migliaia conservate nei magazzini. Al centro del Cairo, occupa due piani, con i reperti disposti in ordine cronologico e divisi per aree tematiche. Si trova qui il famoso tesoro del faraone Tutankhamon, rinvenuto nella sua tomba scoperta dall’archeologo Howard Carter nella Valle dei Re nel 1923, inclusi i tre sarcofagi, dei quali uno in oro massiccio e la splendida maschera funeraria, sempre in oro. Da … “brividi” la “sala delle mummie, dove si trovano 27 mummie reali di epoca antica, tra cui quelle dei famosi Seti I e Ramsete II. Delle mummie è visibile solamente il volto.

#3 I templi di Karnak e Luxor

Anticamente qui sorgeva Tebe, la capitale egiziana all’epoca del Medio Regno. Dal punto di vista archeologico si tratta di un’area unica al mondo perché si trovano ben tre “must see” dell’antico Egitto: il Tempio di Luxor, il Grande Tempio di Amon a Karnak sulla riva orientale del Nilo e, nelle vicinanze, i siti archeologici della Valle dei Re e della Valle delle Regine. Il Tempio di Karnak è consacrato al divino Amon, alla sua sposa e al figlio: un insieme di piloni, obelischi, statue e cortili precedono l’arrivo al santuario, dove si trovavano la statua di Amon e la barca sacra che si utilizzava per portare il processione la statua lungo le acque del Nilo. Il tempio era collegato a quello di Luxor dal viale delle Sfingi, delle quali ne restano una quarantina; al tempio di Luxor si accede da un portale alto 24 metri e fatto costruire da Ramses II, con delle statue che ne rappresentano il faraone e un bellissimo obelisco in granito. La raffinatezza artistica e l’imponenza degli edifici fanno di quest’area una delle più belle del mondo antico.

 

#4 La valle dei Re e la Valle delle Regine

Nei pressi di Luxor si trova un’altra necropoli, quella reale dell’antica Tebe e del Nuovo Regno d’Egitto, tra il 1552 e il 1070 a.C. la Valle dei Re e la Valle delle Regine: per circa 500 anni questa valle è stata il luogo di sepoltura dei sovrani del Nuovo Regno d’Egitto. In questo canyon dalla strada tortuosa, sono state portate alla luce 60 tombe scavate nella roccia, tra le quali quelle dei famosi faraoni Tutankhamon, Ramses II, Ramses III e Seti I. Non ci sono due tombe uguali, anche se per la loro costruzione sono stati adottati medesimi principi: tutte sono scavate nella roccia e raggiungibili attraverso scalinate con un percorso ricco di simbologia che va da est a ovest, ovvero dall’alba al tramonto. Geroglifici e splendide decorazioni tratte dai libri religiosi dell’Aldilà e del Cielo, per esempio, animano le pareti delle tombe. All’interno si trovavano tesori di grande valore, purtroppo saccheggiate nel corso dei secoli, a parte quella di Thuyu e Yuya e in parte quella della famosissima tomba di Tutankhamon, faraone della XVIII dinastia, scoperta nel 1922 e scampata ai saccheggi, ma i cui tesori si trovano però nel Museo Egizio del Cairo. Le madri, consorti reali e i figli dei faraoni delle case regnanti si trovano invece poco lontano da qui nella Valle delle Regine, sulla riva occidentale del Nilo. Qui si trovano oltre 70 tombe, tra le quali quella della sposa reale Nefertari della XIX dinastia.

#5 Abu Simbel

Il sito archeologico di Abu Simbel venne fatto costruire da Ramses II sull’antico confine meridionale del regno, sulla riva occidentale del Lago Nasser, lontano da Assuan, per intimidire i vicini Nubiani e per commemorare la vittoria sugli Ittiti nella battaglia di Qadesh. Il sito comprende due magnifici templi scavati nella roccia, quello maggiore, con la facciata alta 33 metri sulla quale spiccano le quattro statute di Ramses II, ognuna delle quali ha un’altezza di 20 metri, ai cui fianchi si trovano quelle di minore dimensione della madre e della moglie Nefertari. All’interno di questo tempio due volte all’anno il primo raggio del sole illuminava il volto della statua del faraone: il 22 febbraio il giorno della sua nascita e il 22 ottobre, quello della sua incoronazione. Il tempio minore è dedicato a Hathor a a Nefertari, la moglie di Ramses. I templi di Abu Simbel sarebbero stati sommersi con la costruzione della grande diga di Assuan nel 1960, tuttavia grazie a una poderosa operazione congiunta del governo egiziano e dell’UNESCO sono stati spostati, blocco per blocco, 65 metri più in alto e 200 più indietro rispetto alla posizione originale e oggi sono tutt’ora visibili ai visitatori.

#6 La crociera sul Nilo

Ammirare un paese straordinario e visitare alcuni dei siti archeologici più suggestivi al mondo navigando sull’acqua. Ma non acqua qualsiasi: quella di un fiume leggendario come il Nilo. Probabilmente la crociera sul Nilo è il modo più affascinante per visitare il paese e secondo molti, anche uno dei viaggi più belli che si possa fare nella vita. Non a caso è ancora una delle opportunità preferite per gli sposi in luna di miele. Il Nilo attraversa l’Egitto da sud a nord e la crociera offre la possibilità di visitare i luoghi più belli del Paese, toccando tutti i siti archeologici di grande interesse. Dai templi di Luxor e Karnak alla Valle dei Re e delle Regine, dal Tempio di Hatshepsut e dei Colossi di Memnon a Kom Ombo e il Tempio di Sobek, da Edfu con il Tempio di Horus ad Aswan, il Tempio di Philae e l’isola Elefantina. Solitamente la crociera si svolge da Luxor ad Aswan o diversa e comprende entrambe le rive del fiume. La riva a oriente rappresenta la nascita e la vita e ospita i templi dei faraoni mentre l’occidente è il simbolo del tramonto e della morte e qui si trovano le necropoli.