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Fly and Drive New Zealand Heart da Auckland 24 giorni / 20 pernottamenti

Durata 24 giorni, 20 notti
Self drive
QUOTE A PARTIRE DA: 0
  • Discover Australia

Descrizione del tour

ON THE ROAD – Self a Drive Road con attività ed escursioni durane il soggiorno di lingua inglese. Un’esperienza country con soggiorni in B&B e Farm Stay, per vivere appieno l'essenza della terra dei Kiwi.

Luoghi visitati

Auckland, New Chums Beach, Cathedral Cove e Hot Water Beach, Coromandel, Rotorua, rotorua lake tramonto, rotmaori, Tongariro National Park, Wellington, wellinngton monorotaia panoramica, Abel Tasman National Park, Punakaiki Pancakes Rocks, Franz Josef Glacier, Tranzalpine, Franz Josef, Queenstown, Milford Sound, Milford cascata alta, Milford journey, Te anau, Dunedin Otago Harbour, Stewart island, Dunedin Route, Dunedin Otago, Christchurch, Christchurch gondola

Paesi visitati



Itinerario Giornaliero

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ITALIA / AUCKLAND

Partenza con voli di linea dai principali aeroporti d'Italia. Transito e scalo tecnico intermedio prima di arrivare a destinazione. Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo la mattina del 3° giorno.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

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AUCKLAND

Categoria Sistemazione Trattamento
A The Heritage Auckland

Kia Ora .. benvenuti in Nuova Zelanda. Meet & Greet in aeroporto e trasferimento privato all’hotel. Serata a disposizione. Auckland è la città più grande di tutta la Nuova Zelanda, una città multietnica dove risiede la più grande comunità di origine polinesiana. I primi insediamenti maori risalgono ad almeno 800 anni fa, in cui si susseguirono varie tribù che lottarono per prendere possesso di questo fertile territorio che si affaccia sull’istmo e circondato da vulcani nell’entroterra. La città inizio ad espandersi a metà dell’ottocento quando il suo porto divenne sempre più importante per l’esportazione di legname e prodotti agricoli. Da non perdere la visita al Museo di Auckland dove sono conservati molti manufatti maori. Mount Eden, il cono vulcanico più alto che circonda la città, vi permetterà di ammirare a 360° Auckland. Tra i quartieri più rappresentativi potete visitare Newmarket e Parnell dove si può passeggiare tra edifici storici. La Sky Tower, nel centro cittadino, con i suoi 328 metri d’altezza è l’edificio più alto dell’emisfero meridionale; l’ascensore interno vi porterà sulla sommità in pochi secondi, le vetrate ed il pavimento stesso in vetro regalano una vista mozzafiato sulla città, la baia, il golfo.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

La città di Auckland, situata nell'Isola del Nord della Nuova Zelanda, è la più grande area urbana del Paese.

 Le colline circostanti sono coperte di foresta pluviale e il paesaggio è punteggiato da decine di coni vulcanici dormienti. La parte centrale dell'area urbana occupa uno stretto istmo tra il porto di Manukau sul Mar di Tasman e il porto di Waitematā sull'Oceano Pacifico. Auckland è una delle poche città al mondo ad avere un porto su ciascuno dei due principali corpi idrici separati.

Vivace e multiculturale, Auckland ospita la più grande popolazione polinesiana al mondo.  Luoghi d'interesse come la Galleria d'arte di Auckland Toi o Tāmaki, l'Harbour Bridge, la Sky Tower e molti musei, parchi, ristoranti e teatri sono tra le principali attrazioni turistiche della città


5

AUCKLAND / COROMANDEL PENINSULA (190 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Ohuka Place Homestay B&B

Ritiro dell'auto a noleggio e partenza per la bellissima Pauanui Beach, percorrendo la panoramica Coromandel Range, in un pomeriggio all’insegna della natura, tra foreste tropicali e spiagge oceaniche. Nel pomeriggio impiegate il vostro tempo per la scoperta della fantastica “ New Chums Beach (Wainnuiototo), considerata tra le 10 spiagge più belle del mondo: non troverete nulla, “solo” la natura nella sua massima bellezza, con la foresta nativa di Pohutukawa sullo sfondo. Port Jackson, è un luogo unico nella penisola di Coromandel, ultima propaggine di terra che si incunea nell’ maestoso oceano Pacifico. Un luogo di forti suggestioni e affasciante per la sua semplicità. Matararangi , è una bellissima area boschiva, intervallata da pascoli. Grazie al suo microclima fresco e piovoso, si possono trovare sorprendenti piante e alberi secolari; vere opere d’arte della natura. Itinerario reso ancora più interessante se si percorrono le diverse strade sterrate della regione.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

New Chums Beach è una spiaggia nella baia di Wainuiototo sulla costa nord-orientale della penisola di Coromandel, in Nuova Zelanda.

Dietro questa idilliaca spiaggia di sabbia bianca lunga 1 chilometro si trovano delle coline coperte di macchia nativa, che conferiscono alla località un fascino selvaggio

New Chums Beach è stata classificata come una delle 20 spiagge più belle al mondo da The Observer.


6

COROMANDEL / ROTORUA (250 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Robertson House B&B

Si viaggia lungo la strada costiera. Per gli amanti delle terme, sulla spiaggia di Hot Water Beach si trova una bolla geotermica, e in coincidenza con la bassa marea, si può scavare una piccola buca che diventerà la vostra piscina privata d’acqua termale. Proseguite per la spiaggia di Hahei, porta d’ accesso di Cathedral Cove, una delle baie più belle della N.Z. Giornata ricca di spunti escursionistici. Te Puke nella Bay of Plenty dove si estendo vastissimi frutteti del simbolo NZ: il kiwi. Port Jackson, è un luogo unico nella penisola di Coromandel, ultima propaggine di terra che si incunea nell’ maestoso oceano Pacifico. Un luogo di forti suggestioni e affasciante per la sua semplicità. Moko Art Gallery, una sorprendente e al quanto originale, galleria d’arte che si affaccia sulla spiaggia di Hot Water Beach. Una collezione privata tra arte maori, ceramiche, sculture in ferro e altri oggetti molto originali, come 2 vespe modello Quadrophenia. Arrivo a Rotorua in tardo pomeriggio.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Cathedral Cove e Hot Water Beach sono le spiagge più famose e rinomate di tutta la zona di The Coromandel.

Lo scenario paesaggisico offero da Cathedral Cove è forse uno dei più incredibili di tutta la Nuova Zelanda. L'arco naturale eroso dalle acque e dal vento e la sabbia dorata sono un vero spettacolo della natura. La fama di quesa zona è cresciuta esponenzialemnte dopo la pubblicazione del film Le Cronache di Narnia II – Il Principe Caspian, poiché una delle scene è stata ambientata proprio qui. 

Hot Water Beach, situata a Sud di Mercury Bay, presenta sorgenti termali calde che emergono da pozze sull’arenile. Basta scavare nella sabbia con una semplice paletta per dare vita a un piccolo centro termale di acqua calda. 


7

ROTORUA / MURUPARA (60 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Kohutapu Lodge DBB

Rotorua in pillole .. fumanti sorgenti geotermali rendono unica quest’area permeata dell’odore acre dello zolfo. Il Te Puia è il parco principale della città dove potrete passeggiare tra sorgenti termali fredde e calde di diversi colori, pozze di fango in ebollizione e gayser, Pohutu e Prince of Wles’Feathers, che spruzzano acqua a diversi metri d’altezza. All’interno vi è la sede del Maori Arts & Craft Institute dove potrete ammirare manufatti intagliati con la giada, il legno oltre che tessuti e sculture secondo la tradizione maori. Se desiderate, all’interno del parco si potrà visitare un marae, tipica casa maori per le riunioni, assistere ad un concerto con musiche, canti e balli tradizionali per poi cenare con il tipico piatto hangi, composto da diverse portate. Nei dintorni di Raroronga vi sono molti altri parchi, tra i più belli segnaliamo a sud est il Waimangu Volcanic Valley si formò nel 1886 durante l’eruzione del Mount Tarawera dando vita ad uno scenario bellissimo tra laghi di vari colori acque cangianti tra cui l’Inferno Crater Lake in cui alcune sorgenti possono raggiungere gli 80°C. Il Way O Tapu, acque sacre, dove potrete passeggiare tra coloratissime pozze ed ammirare la fotografatissima Champagne Pool dai tanti colori e le tante pozze dai colori accesi che variano a seconda dei minerali che contengono; il Lady Knox Geyser erutta alle 10.15 con un getto di 20 mt circa. Entrambi i parchi sono raggiungibili seguendo la SH25 per pochi km.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Rotorua è una città posa sulle rive meridionali del lago da cui prende il suo nome, nella Bay of Plenty Region, nell'Isola del Nord della Nuova Zelanda.

Rotorua è una destinazione importante per il turismo sia nazionale che internazionale, soprattutto grazie ai suoi geyser, in particolare il Pohutu Geyser a Whakarewarewa. Interessane anche il Kuirau Park, situato in un’area vulcanicamente attiva,  ricchissimo di pozze dove il fango bolle. In cità, per l'intensa attività geotermica, il vapore esce addirittura dagli scoli per l’acqua a lato delle strade. 

Al Rotorua Museum, inaugurato nel 1908 come sede dei bagni termali, oggi è possibile ammirare i bagni termali originari, prodotti dell’artigianato dei Te Awara e la documentazione storica relativa all'eruzione del monte Tarawera.

Da vedere anche la St Faith’s Anglican Church, chiesa in legno ricostruita nel 1914 in cui è presene la raffigurazione di Cristo vestito in abiti Maori.


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MURUPARA / BLUE DUCK (215 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Blue Duck Lodge B&B

Il viaggio continua direzione sud. Come un grande punto blu, tra Rotorua e la proprietà “Blue Duck Station”, si trova il maestoso lago Taupo, il più grande specchio d'acqua dell'Oceania (616 km2). E’ al centro di un'importante area vulcanica e costituisce un inesauribile vivaio per la pesca, un vastissimo specchio d'acqua che riempie un cratere formatosi 26.500 anni, a seguito di una delle più devastanti eruzioni vulcaniche di tutti i tempi. Si viaggia attraverso Tongariro N.P., e il Whanganui National Park, situati all’interno di un maestoso altopiano vulcanico, set cinematografico di alcune scene della saga: Il Signore degli Anelli e di The Hobbit. Le successive 2 notti si trascorreranno alla Blue Duck Station, nella regione di Ruapehu sulle rive dei fiume l Whanganui e Retaruke, circondato dal Parco Nazionale Whanganui. Qua avrete la possibilità di vedere le anatre blu e il kiwi. TONGARIRO NATIONAL PARK - Il Parco Nazionale Tongariro comprende l’altopiano vulcanico centrale dell’Isola del Nord e costituisce un campo enorme per le attività all’aperto. In estate i camminatori e escursionisti attraversano il paesaggio aspro e seducente mentre i fiumi ghiacciati offrono sfide per chi vuole fare il canoa o il “white water rafting”. In inverno, quando le montagne sono coperte di neve, diventa la meta di sci più prestigiosa dell’Isola del Nord. Il parco è dominato da tre vulcani attivi – Ruapehu, Ngauruhoe and Tongariro.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Il Tongariro National Park si trova a sud di Lake Taupo ed è stato istituito a salvaguardia i tre famosi vulcani, Ruapehu,Tongariro e Ngauruhoe

Rappresenta una meta ideale sia per escursionisti esperti che appassionati di passeggiate all'aria aperta, grazie alla sua grande varietà di percorsi pedonali. Una delle escursioni più interessanti è la cosiddetta Tongariro Crossing, 17 chilometri di paesaggi lunari e panorami mozzafiato.  Durante la stagione invernale, il parco diventa una località sciistica molto apprezzata: Whakapapa e Turoa sul Monte Ruapehu sono le piste più frequentate.

L'area è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall'UNESCO


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BLUE DUCK ST / WELLINGTON (360 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Distinction Wellington

Il viaggio continua in direzione di Whanganui, uno dei più antichi insediamenti del paese. Il tratto di strada più bello, è quello lungo la Costa Kapiti , che vi porta direttamente fino a Wellington, la capitale della Nuova Zelanda. In città non potete mancare di visitare il Papa National Museum, 5 piani nei quali è custodita e narrata la storia della Nuova Zelanda. Ingresso è gratuito !! aperto dalle 10 del mattino alle 18.00. Potrete anche prevedere l’ascensione in cabinovia in vetta al Monte Victoria, dal quale si gode una magnifica vista su tutta la città e oltre. Per la sera il quartiere di Harbourside offre diversi locali, ristoranti e caffè.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Wellington, nella punta sud-occidentale dell'Isola del Nord, tra lo stretto di Cook e la catena della Remutaka, è la capitale della Nuova Zelanda e seconda area urbana più popolosa del Paese.

L'economia di Wellington è principalmente basata sui servizi, con particolare attenzione alla finanza, ai servizi alle imprese e al governo. È il centro delle industrie cinematografiche del Paese e cresce anche sul fronet della tecnologia. La cità è inoltre uno dei principali porti marittimi della Nuova Zelanda e serve spedizioni nazionali e internazionali. La città è servita dall'aeroporto internazionale, il terzo più trafficato del Paese.

Anche il turismo dà un importante contributo all'economia della città, sttore che rappresenta il 9% dell'occupazione totale. Il museo Te Papa ha contribuito a trasformare Wellington in una apprezzata destinazione turistica.  Le principali attrazioni turistiche includono inoltre il Wellington Museum, lo zoo, la Zealandia e la storica funivia.


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WELLINGTON /PICTON /ABEL TASMAN N.P./ (190 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Kimi Ora Eco Resort BB

In mattinata trasferimento al porto, rilascio del veicolo ed imbarco sul traghetto Interislander. Si esce da Fitzroy Bay e si naviga nello stretto di Cook, arrivati a Arapawa Island, il paesaggio muta e sembrerà di navigare all’interno di un fiordo, fatto di tante isole verdi. Dopo 3 ore arrivo a Picton e ritiro del medesimo modello auto rilasciato a Wellington. Per molti viaggiatori le regioni di Marlborough e Nelson costituiscono il primo approdo alla South Island, che gli abitanti del posto chiamano ‘terraferma’. Dopo esservi lasciati alle spalle la ventosa Wellington e aver attraversato le acque agitate del Cook Strait, rimarrete sorpresi nel con tutta probabilità un sole caldo con temperature fino a 10 gradi superiori a quelle di Wellington . Lungo la Charlotte Drive si guida verso sud alla volta dell’Abel Tasman N.P. verso sud, la località per le prossime due notti.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Abel Tasman National Park è un parco nazionale della Nuova Zelanda situato tra Golden Bay e Tasman Bay all'estremità nord dell'Isola del Sud.

Il parco, che copre un'area di 237 chilometri quadrati, è il più piccolo dei parchi nazionali della Nuova Zelanda.

È costituito da una foresta e da colline delle valli dei fiumi Takaka e Riwaka, ed è delimitato a nord dalle acque di Golden Bay e Tasman Bay. Comprende alcune delle isole al largo della costa, tra cui le isole Tata a Golden Bay e l'isola di Tonga, l'isola di Adele e l'isola dei pescatori nella baia di Tasman.

Il parco è frequantato da opossum, cinghiali, cervi e capre. Vivono qui anche diversi esemplari di uccelli come petrelli, gonfiori, pinguini, gabbiani, sterne e aironi

Prende il nome da Abel Tasman, che nel 1642 divenne il primo esploratore europeo in vista della Nuova Zelanda e che ancorò nelle vicinanze di Golden Bay.


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ABEL TASMAN N.P./ WESTPORT (240 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Carters by the Sea

Oggi in auto percorrete la tortuosa e panoramica Buller Gorge, fino a Westport inizio o fine della Kumara Hwy che scorre lungo la West Coast. . Soggiorno nella località sull’oceano di Carters Beach. Da non mancare una passeggiata lungo la solitaria spiaggia di Carters.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Le Pancake Rocks, parte del Paparoa National Park a Punakaiki, sono l'attrazione naturale più visitata sulla costa occidentale neozelandese. 

Le Pancake Rocks sono formazioni calcaree pesantemente erose in cui il mare irrompe attraverso diverse soffiature verticali. La loro forma richiama quella di giganti pancake e risultano particolarmente spettacolari in caso di alta marea


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WESTPORT / FRANZ JOSEF (275 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Rainforest Retreat

Oggi il viaggio vi riserverà forti emozioni. Senza nulla togliere a Punakaiki, il clou della giornata è il viaggio in se, inteso come paesaggio in movimento. La statale SH6, da Puankaiki e Hokitika è considerata (da Lonely Planet) uno dei 10 dieci migliori itinerari automobilistici di tutto il pianeta: un tratto di costa sferzato dalle onde, con splendidi panorami sul Mar di Tasmania. Cape Foulwind è il punto migliore per vedere le famose Pancake Rocks: bizzarre formazioni rocciose che si stagliano dalla costa. Il primo paesino che incontrerete è Greymouth un villaggio di mare, dalla lunga storia di estrazione dell'oro. Si tratta del maggiore centro della costa occidentale, famoso per gli eccezionali look out sull' oceano. Proseguendo verso sud si raggiunge l’ insediamento di Hokitika che risale al 1860, quando fu scoperto l'oro sulla costa occidentale. Per questo motivo Hokitika ha ancora il carattere di una ‘città di frontiera’, anche se oggi la sua fonte di ricchezza è la pietra verde, ovvero la giada neozelandese. Riprendete la strada verso Sud fino alla destinazione della serata: il Franz Josef, cuore della regione dei ghiacciai. Poco prima di arrivare a Frank Josef, dopo il lago di Wahapo, deviate a sinistra e prendete la strada secondaria Forks Okarito Rd, dopo circa una decina di chilometri arriverete nel solitario e caratteristico villaggio di mare di Okarito. Non c’è nulla, ma forse e proprio per questo motivo che è cosi affascinante. Il territorio che collega i ghiacciai a Hokitika è prevalentemente agricolo, ma con una vena selvatica. Se volete affrontare questa giornata in tutta calma prendendovi i vostri tempi e fermandovi lungo la strada, arriverete a Franz Josef nel tardo pomeriggio, mentre se vorrete prevedere l’escursione alla base del ghiacciaio (non inclusa facoltativa) dovrete partire di prima mattina per essere a Franz Josef in tempo utile per l’escursione Ice Explorer Tour che parte alle 12.15 dal Fraz Josef Glacier Guides, all’ indirizzo 63 Cron Street. Prima di svoltare per Franz Josef, se avete tempo e voglia sulla costa GHIACCIAIO DI FRANZ JOSEF, originariamente chiamato Victoria, dal nome della regina Victoria d'Inghilterra, il ghiacciaio venne poi ribattezzato nel 1865 "Franz Josef" dal geologo Julius Von Haast in onore dell'Imperatore d'Austria, sua terra natale. I colori del ghiacciaio tendono al blu/verde ed il ghiaccio, a parte brevi periodi di crescita, è generalmente arretrato del 1865. Una breve passeggiata dal parcheggio sino alla base del ghiacciaio vi darà immediatamente l'idea dell’ immensità di quest'ultimo. La cittadina di Franz Josef si trova a 5 Km. dal ghiacciaio e vive soltanto di turismo e scambi commerciali.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

ll Franz Josef Glacier è lungo 12 chilomerti e situato all'interno del Westland Tai Poutini National Park,sulla costa ovest dell'Isola del Sud, Nuova Zelanda.  

Insieme al Fox Glacier, che si trova 20 chilometrti più a sud, è l'unico ghiacciaio delle Alpi del Sud che scende a meno di 300 metri dal livello del mare, arrivando fin nella verdeggiante e lussureggiante foresta temperata.

È possibile fare dei trekking guidati da esperte guide alpine locali, oppure sorvolare in elicottero tutta l'area o ancora essere accompagnati in volo fino ad alcuni dei punti più interessanti del territorio. 

L'area circostante i due ghiacciai è parte del Te Wahipounamu, Patrimonio mondiale dell'UNESCO


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FRANZ JOSEF / CARDRONA VALLEY (310 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Cardrona Hotel B&B*

Di prima mattina è il miglior momento per gli scatti fotografici e se il cielo e terso nelle acque del lago Matheson si riflettono le sagome dei ghiacciai di Fox Glaicer. Dalla cittadina partono molti sentieri per dei trekking di vari livelli di difficoltà, dipende solo da voi. Prima di iniziare il passo di Haast, dopo il Lago di Moeraki, potete fare una breve deviazione per Monro Beach e il Ship Creek Walk. La strada lungo l’ Haast Pass, offre degli scorci da cartolina, con i prestorici alberi Kahikatea che punteggiano il panorama. SI arriva a Cardrona tramite la Range Road Corona: la strada più alta del paese. Stasera dormirete in un posto unico nel suo genere: un rustico con pub e un ottimo ristorante e confortevoli camere per la notte. Un rifugio per i moderni viandanti, conosciuto in tutta la NZ, fotografato come una star, è tra gli hotel più antichi del paese.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Il Franz Josef Glacier è lungo 12 chilomerti e situato all'interno del Westland Tai Poutini National Park,sulla costa ovest dell'Isola del Sud, Nuova Zelanda. 

Insieme al Fox Glacier, che si trova 20 chilometrti più a sud, è l'unico ghiacciaio delle Alpi del Sud che scende a meno di 300 metri dal livello del mare, arrivando fin nella verdeggiante e lussureggiante foresta temperata.

È possibile fare dei trekking guidati da esperte guide alpine locali, oppure sorvolare in elicottero tutta l'area o ancora essere accompagnati in volo fino ad alcuni dei punti più interessanti del territorio. 

L'area circostante i due ghiacciai è parte del Te Wahipounamu, Patrimonio mondiale dell'UNESCO


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CARDRONA VALLEY / TE ANAU (220 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Te Anau Lodge B&B

Non dovete mancare di effettuare una fermata fotografica al “ Bradrona” Cardrona Bra Fence: una rete metallica che corre lungo una strada di campagna, a cui sono appesi migliaia di reggiseni, una vera attrazione turistica tra le più rinomate della regione. Proseguite percorrendo la Crowne Range Road, che sfila lungo il grande lago Wakatipu nel quale si affaccia l’incantevole Queenstown, la regina del sud, con i suoi locali, negozi il l’emblema del lifestyle neozelandese. Fare una deviazione, per visitarla qualche ora ne vale la pena, cosi come prendere la cremagliera “Gondola” in centro città a partire dalle 9 per un costo di circa 33nzd a persona, si arrampica per 450 metri fino ad arrivare a Bob’s Peak. In cima si gode si una vista spettacolare a 220° su: Coronet Peak, The Remarkables, Walter Peak, Cecil Peak e Queenstown. Il vostro viaggio di oggi prosegue lungo la Mossburn Rd, fino a Te Anau che si affaccia sull’omonimo lago, dove regna la quiete e non troppo turistica. Niente valige da disfare e preparare, almeno per le prossime due notti

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Queenstown è una località turistica siuata a Otago, nel sud-ovest dell'Isola del Sud, in Nuova Zelanda.

Nel 2016, Queenstown ha superato Oamaru ed è diventata la seconda area urbana più grande di Otago, dopo Dunedin.

La città è costruita intorno a un'insenatura chiamata Queenstown Bay sul Lago Wakatipu, formatosi da processi glaciali, e offre una fantastica vista sulle montagne circostanti, tra cui The Remarkables, Cecil Peak e Walter Peak.

Come città a spiccata vocazione turistica, Queenstown offre la possibilità di cimentarsi in diverse attività, come sci e snowboard, jet boat, rafting, bungy jumping, mountain bike, skateboard, parapendio, sky diving e pesca.


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TE ANAU: escursione a Milford Sound (120 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Te Anau Lodge B&B

Trasferimenti A/R con pullman GT - partenza intorno le ore 08.30 dall'ufficio della Real Journey in città. Giornata intesa e ricca di emozioni. I 120 km di strada che separano Te Anau a Milford Sound, sono tra i più emozionanti della NZ: si viaggia lungo la Te Anau MIlford Hwy, dai panorama mozzafiato. Una volta oltrepassato l'Homer Tunnel vi troverete nel Milford Sound, un incredibile fiordo lungo 22 chilometri e dominato dalla cima nota come Mitre Peak. Arrivati a Milford vi imbarcherete sulla motonave Real Journeys Milford Sound Nature, dove è prevista una mini crociera di circa 3 ore all'interno del fiordo.. Verrete avvolti da uno scenario naturalistico imponente … la nave si incunea in una lingua di mare protetta da maestose pareti di roccia, su tutte svetta Mitre Peak (1683 metri) , racchiudono e proteggono una lingua di mare alimentata da maestose cascate che riversano acqua di sorgente nel fiordo. Quando arriverete nei pressi della cascata di Bowen, siate lesti nell’immortalarla. Durante la navigazione non di rado si riescono a scorgere branchi di foche e di delfini che qui trovano un habitat perfetto per la riproduzione e per la caccia. Al termine della crociera di circa 3 ore, riprendete la strada da dove siete giunti, ma risparmierete 185 km, per la vostra località per questa sera è la sonnecchiosa e solitaria Te Anau. Nota bene: a causa di mal tempo, l’escursione a Milford Sound può essere cancellata. In questo caso, possibilità di effettuare l’escursione - soggetta a disponibilità - a Doubtful Sound (la differenza si paga in loco).

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Milford Sound è il più noto e il più accessibile di tutti i fiordi del Parco Nazionale Fiordland della Nuova Zelanda, siutuato nel cuore di una foresta pluviale, dichiarato Patrimonio Mondiale dall'UNESCO.

Per i suoi 16 chilometri di lunghezza è fiancheggiato da pareti rocciose a picco che si elevano da un'altezza di 1.200 metri o più dall'acqua. La vetta più famosa è senza dubbio il Mitre Peak che si innalza per più di un chilometro direttamente dal mare. Spettacolari anche le cascate che scendono a strapiombo nel fiordo e nella rigogliosa foresta pluviale.

 


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TE ANAU / STEWART ISLAND (236 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A Stewart Island Lodge B&B**

Oggi raggiungerete la cittadina di Bluff la più a sud della NZ. Allungherete un po’ ma è la strada più panoramica per raggiungere Bluff: Monapouri Te Anau Rd che scorre lungo il Fiordland N.P. e lambisce il Manapouri Lake. Proseguite sulla Blackmount Red Cliff Rd fermatevi per uno scatto al Clifden il ponte sospeso più vecchio della NZ. Continuate sulla Tuoutapere Orepuki Hwy che abbraccia per un tratto te Waewae Bay. Arrivati a Bluff rilascio del veicolo ed imbarco sul traghetto per una navigazione di un’ora attraverso lo stretto di Foveaux. Arrivo e sistemazione al caratteristico Stewart Island Lodge o similare per le prossime 2 notti.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Te Anau è una cittadina circondata da pittoresche montagne, situtata sulle rive dell’omonimo lago - il più grande dell'Isola del Sud -, nel Fiordland National Park.

Molti turisti partono da qui per visitare i famosi fiordi vicini Milford Sound e Doubtful Sound, oltre che per raggiungere il Milford Track e la Kepler Track.

Nel 2014, i lettori della rivista Wilderness hanno votato Te Anau come il miglior luogo in Nuova Zelanda per l'escursionismo. La zona offre inolre la possibilità di effettuare attività come kayak, ciclismo, jet boat, pesca, caccia, oltre che giri in idrovolante o in elicottero


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STEWART ISLAND

Categoria Sistemazione Trattamento
A Stewart Island Lodge B&B**

Oggi giornata nel bel mezzo della natura neozelandese, il Rakiura N.P vi regalerà un esperienza davvero indimenticabile, qui potrete vedere il famoso ed iconico uccello Kiwi

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

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STEWART ISLAND / DUNEDIN (282 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
A 858 George Street Motel

Un’ora d’attraversata con traghetto fino a Bluff. All’arrivo riprenderete macchina a noleggio per raggiungere Dunedin. Una delle strade più scenografiche che attraversano la regione di Otago è quella che passa a sud: George Rd, Invercarcargill Hwy, Fox Rd, sfiora il Tahakapa River e il Catlins Lake. All’altezza di Balclutha si ricongiunge con la Statale 1 che vi porterà fino a destinazione. Lungo la strada da non mancare una sosta alla foresta pietrificata (risalente a più di 160 milioni di anni fa), dovete fare una deviazione a metà strada circa seguendo le indicazioni per Waikawa, Curio Bay. Altro punto panoramico da non perdere è Nugget Point. Arrivo a Dunedin in serata. Non è la città più meridionale del mondo, visto che il primato spetta a un’altra località neozelandese, Invercargill, ma è la seconda città più estesa dell’Isola del Sud e una delle più ricche di storia e cultura, tanto da essere considerata una delle quattro città più importanti della Nuova Zelanda.. Già intorno all’anno Mille questa era una zona abitata da una tribù di Maori chiamata Ngau Tahu, che l’avevano denominata Otakou, nome da cui è derivato quello odierno. Quando durante l’Ottocento iniziarono le prime migrazioni inglesi (scozzesi in particolare) , il porto era utilizzato come area di attracco per baleniere e fochiere, e non appena la terra venne comprata dalla New Zealand Company venne pianificato a tavolino lo sviluppo della nuova città di Dunedin. Questa divenne una colonia scozzese presbiteriana, ereditando il nome di Edimburgo in gaelico, Dùn Èideann, e assunse le caratteristiche peculiari che la distinguono ancora oggi. Una delle fortune della zona dell’Otago fu il ritrovamento di giacimenti auriferi che portarono a una vera e propria corsa all’oro concentrando qui gli abitanti provenienti da ogni angolo della Nuova Zelanda. Questo diede un notevole sviluppo alla città, che raddoppiò di anno in anno e la fece diventare una delle più fiorenti: furono costruiti bellissimi edifici vittoriani che ancora oggi, dopo il restauro, le danno un tocco originale. Una particolarità è il materiale utilizzato per la loro costruzione, calcare e rocce vulcaniche. Questo tipo di edifici convive armoniosamente con quelli più moderni. L’Octagon, costruito nel 1846, è il cuore pulsante della città, una piazza circondata di alberi attorno a cui sono concentrati negozi e banche. Per ammirare le opere d’arte neozelandesi contemporanee si può visitare la Dunedin Public Art Gallery, che espone anche artisti europei di epoche precedenti, mentre laFirst Church di Otago, in stile neogotico, è la seconda chiesa dopo la Cattedrale di San Paolo, in stile gotico, sede della religione anglicana. Per il miglior museo della città è d’obbligo optare per l’Otago Museum, molto ricco e dedicato a diversi aspetti della Nuova Zelanda, dalla cultura Maori all’arte, dalla geologia alla storia naturale del paese.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Il porto di Otago è il porto naturale di Dunedin, in Nuova Zelanda. L'area del porto si è formata da un gigantesco vulcano la cui ultima fase eruttiva si è conclusa circa dieci milioni di anni fa: i resti di questa origine violenta sono testimoniati dal basalto delle colline circostanti. 

L'acqua del porto è nota per ospitare varie specie rare di uccelli, come uccelli trampolieri e pinguini, tra cui i famosi pinguini dagli occhi gialli. Il capo di Taiaroa, sulla punta della penisola di Otago, ospita una colonia di albatros reali settentrionali, l'unica al mondo a vivere così vicina a una città.

La penisola esterna o adiacente a Taiaroa Head è una delle tre principali aree di aggregazione per i delfini neri nelle acque neozelandesi. Le sue acque sono frequantate anche da delfini tursiopi, delfini di Hector -  in pericolo di estinzione - balene e orche.


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DUNEDIN- Otago peninsula

Categoria Sistemazione Trattamento
A 858 George Street Motel

Oggi giornata all'insegna della scoperta della natura. L'Otago Peninsula ha un clima temperato e ospita è l’habitat ideale per la riproduzione di diverse specie di pinguini, tra cui quelli dagli occhi gialli, albatross reali, foche e otarie. Per poter vedere gli animali vengono organizzati tour ecologici che permettono ai turisti di non disturbare la fauna e al contempo osservare gli animali vivere liberi, senza costrizioni o gabbie. A questo fine, esistono il Royal Albatross Centre, per poter vedere i nidi di albatross, e il Penguin Place, un territorio naturale protetto dove i pinguini vivono senza interferenze da parte dell’uomo.

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La Dunedin Route, che collega Dunedin a Christchurch, è una strada da percorrere con un approccio slow per gustare appieano tutto ciò che ha da offrire.

Tra le tante attrazioni da visitare lungo la strada figurano l'Ecosanctuary Orokonui - il santuario più grande dell'isola del Sud per flora e fauna locali -, il villaggio di pescatori Moeraki, sede dei famosi massi di Moeraki, (dove è anche possibile vedere i pinguini più rari del mondo e cenare al Fleur's Place, uno dei ristoranti più acclamati della Paese), Oamaru, una delle città meglio conservate della Nuova Zelanda (che vanta un incredibile numero di edifici coloniali splendidamente decorati, capitale della corrente artistica Steampunk e patria della più grande colonia di pinguini blu della Nuova Zelanda) e Hilderthorpe,  il 45 ° parallelo punto equidistante dal Polo Sud e dall'equatore.


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DUNEDIN / CHRISTCHURCH (360 km)

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A Eliza’s Manor on Bealey B&B

Ultima tappa destinazione “ la città delle chiese”, che con i suoi 370mila abitanti è la seconda città più popolata della Nuova Zelanda e la più grande dell’Isola del Sud. Per la sera la zona dei locali e ristoranti e la City Mall. Da non dimenticare che qua il wi-fi è gratuito, e ci si collega in ogni strada.

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Christchurch è la più grande città dell'Isola del Sud della Nuova Zelanda.

Il fiume Avon scorre attraverso il centro della città, circondato da un parco urbano lungo le sue rive. Su richiesta dei fratelli Dean, la cui fattoria fu il primo insediamento nella zona, il fiume prese il nome dal fiume Avon in Scozia, che sorge nelle colline dell'Ayrshire vicino a dove si trovava la fattoria del loro nonno. 

I ritrovamenti archeologici hanno indicato che l'area fu colonizzata per la prima volta intorno al 1250. Christchurch divenne una città dalla Royal Charter il 31 luglio 1856, atto che la rese ufficialmente la città più antica della Nuova Zelanda.  L'Associazione di Canterbury, che stabilì le Canterbury Plains, chiamò così la città in onore di Christ Church, Oxford. 

È una città distintamente inglese, tuttavia contiene vari elementi europei, con una forte architettura Gothic Revival, e una decisa impronta della cultura Maori.

 

 


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CHRISTCHURCH / ITALIA

Rilascio del veicolo in aeroporto e proseguimento e volo di ritorno per Italia con scalo tecnico. Pasti e pernottamento a bordo.

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La funivia Christchurch si troca ad appena 15 minuti di auto dal centro di Christchurch  e trasporta i visitatori per circa un chilometro fino alla cima di Port Hills, a quasi 500 metri sul livello del mare.

Il tragitto sulla cabinovia permette di godere di una splendida vista a 360 gradi del paesaggio circostanet. A ovest il paesaggio urbano di Christchurch, le pianure di Canterbury fino alle alte vette delle Alpi meridionali. A sud e ad est, le spettacolari vedute della penisola di Banks, del lago Ellesmere e del porto di Lyttelton formate da un cratere vulcanico affondato. A nord le spiagge di Pegasus Bay e dell'Oceano Pacifico.


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ITALIA

Arrivo in Italia nell'aeroporto prescelto in giornata.

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Aggiungi un po' di relax con un soggiorno mare