Messico classico
Descrizione del tour
Un viaggio da non perdere tra le più significative località del Messico coloniale e precolombiano.
Luoghi visitati
Città del Messico, San Cristóbal de Las Casas, Palenque, Campeche, Merida, Cancún
Paesi visitati
Itinerario Giornaliero
Città del Messico
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Standard | Hotel Zocalo Central, 4* (Standard 1 letto queen); in caso di tripla (Superior Twin) | Come da programma |
Superior | Hotel Zocalo Central, 4* (Junior Suite vista Zocalo), in caso di tripla (Superior Vista Zocalo) | Come da programma |
Arrivo all'aeroporto di Città del Messico. Trasferimento privato in hotel. Sistemazione nella camera riservata, pasti liberi e pernottamento in hotel. *Early check-in non incluso - Le camere saranno disponibili a partire dalle ore 15:00, circa a seconda dell'hotel, suggeriamo di includere questo servizio qualora il Vostro volo arrivi presto al mattino.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Città del Messico è la capitale del Messico, sede dell’Unione ed è uno dei 32 stati federati del Paese. È anche una delle città più popolose al mondo, con quasi 22 milioni di persone. Si trova al margine sud dell’Altopiano Centrale del Messico, a 2277 metri d’altezza e circondata da alte sierre. Le sue origini risalgono al 1325 quando fu fondata dagli Aztechi o Mexica con il nome di Tenochtitlán. Nel 1521 gli spagnoli conquistarono la città che diventò la capitale dell’Impero Spagnolo delle Americhe. Molto complessa per via della densità di popolazione e per i quartieri satellite che sono sorti negli anni, merita comunque assolutamente una visita. Per la sua imponente cattedrale dedicata all’Assunzione di Maria, che sorge nello Zócalo, l’enorme piazza che rappresenta il cuore della città, la chiesa di San Francesco, con la facciata churrigueresca, il convento indio e la chiesa del Corpus Christi e tra le recenti costruzioni, lo stadio decorato da Diego Rivera e la città universitaria.
Città del Messico
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Standard | Hotel Zocalo Central, 4* (Standard 1 letto queen); in caso di tripla (Superior Twin) | Come da programma |
Superior | Hotel Zocalo Central, 4* (Junior Suite vista Zocalo), in caso di tripla (Superior Vista Zocalo) | Come da programma |
Prima colazione. In mattinata visita della città, fondata dagli Aztechi intorno al 1325 e situata a 2240 metri sul livello del mare: visita panoramica degli edifici coloniali nella Plaza della Constitucion, chiamata anche Zocalo, tra i quali il Palazzo Nazionale e la Cattedrale. La mattina si conclude con una visita panoramica delle vestigia azteche del Templo Mayor. Inclusa una breve, ma intensa avventura a bordo di un tuk tuk percorrendo le strade meno conosciute e accompagnati dalla nostra guida. La zona più enigmatica del centro storico toccando con mano ciò che esiste “dietro al sipario” ossia colori, profumi, sensazioni e rumori del Messico reale, di vita quotidiana in una delle città più grandi al mondo. Pranzo. Proseguimento per il sito di Teotihuacan: quando giunsero gli spagnoli trovarono una città abbandonata da 750 anni, un mistero non ancora risolto dagli archeologi: nel "luogo dove gli uomini diventano dei" si ammirano grandiosi monumenti quali la Piramide del Sole e la Piramide della Luna, numerosi e splendidi templi e palazzi disseminati su un'area molto vasta. Lungo il tragitto di rientro sosta per una visita alla Basilica di Guadalupe, il santuario più venerato del paese e di tutto il continente americano. Arrivo in hotel, cena libera e pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Teotihuacán è il più grande sito archeologico precolombiano dell'America Centrale, dichiarato Patrimonio UNESCO nel 1987, che si estende su oltre 83 chilometri quadrati. Fu una importante città ubicata a una quarantina di chilometri da Città del Messico; il suo nome (che tradotto significa il luogo in cui nascono gli dei) designa anche la civiltà della quale era il fulcro, la teotihuacana, che si estese fino a comprendere la maggior parte dell'attuale Messico. La sua fondazione risale al 100 a. C. anche se i templi e le costruzioni più pregevoli appartengono a secoli seguenti, con il culmine del suo splendore tra il 150 e il 450 d. C. Gli edifici più importanti si susseguono lungo l’enorme Calzada de los Muertos, ovvero il viale dei Morti, come la Piramide del Sole alta 71 metri, La Ciudadela, dove si trova il Templo de Quetzalcóat, ovvero il Tempio del Serpente Piumato, la Piramide della Luna, alta oltre 40 metri.
La basilica di Nuestra Señora de Guadalupe (Nostra Signora di Guadalupe) è un santuario cattolico dedicato alla Vergine di Guadalupe, che si trova sul monte del Tepeyac a Città del Messico. Disegnata dall’architetto messicano Pedro Ramirez Vázquez e inaugurata nel 1976, è il principale luogo di culto cattolico del Messico e molto probabilmente di tutta l'America Latina, visto che ogni anno circa 20 milioni di pellegrini le fanno visita. All’interno si trova l’immagine originale della Vergine di Guadalupe che apparve a Juan Diego. Il complesso è formato da varie chiese ed edifici tra i quali vi sono, la Basilica Vecchia conosciuta anche come Templo Expiatorio a Cristo Rey, l’Antigua Parroquia de Indios, la Cappella di Pocito, costruita su un pozzo d’acqua ritenuta niracolosa, e il Tempio e Convento dei Cappuccini.
Città del Messico è la capitale del Messico, sede dell’Unione ed è uno dei 32 stati federati del Paese. È anche una delle città più popolose al mondo, con quasi 22 milioni di persone. Si trova al margine sud dell’Altopiano Centrale del Messico, a 2277 metri d’altezza e circondata da alte sierre. Le sue origini risalgono al 1325 quando fu fondata dagli Aztechi o Mexica con il nome di Tenochtitlán. Nel 1521 gli spagnoli conquistarono la città che diventò la capitale dell’Impero Spagnolo delle Americhe. Molto complessa per via della densità di popolazione e per i quartieri satellite che sono sorti negli anni, merita comunque assolutamente una visita. Per la sua imponente cattedrale dedicata all’Assunzione di Maria, che sorge nello Zócalo, l’enorme piazza che rappresenta il cuore della città, la chiesa di San Francesco, con la facciata churrigueresca, il convento indio e la chiesa del Corpus Christi e tra le recenti costruzioni, lo stadio decorato da Diego Rivera e la città universitaria.
Città del Messico
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Standard | Hotel Zocalo Central, 4* (Standard 1 letto queen); in caso di tripla (Superior Twin) | Come da programma |
Superior | Hotel Zocalo Central, 4* (Junior Suite vista Zocalo), in caso di tripla (Superior Vista Zocalo) | Come da programma |
Prima colazione. Partenza pe la visita del Museo di Antropologia, la più ricca e straordinaria collezione di reperti e opere d’arte delle civiltà precolombiane. Pranzo. Proseguimento della visita del quartiere del Coyoacan dove è presente la casa museo di Frida Khalo dove visse con il marito Diego Rivera, visita della casa. Rientro in hotel a Città del Messico, cena libera e pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La Cattedrale Metropolitana è una grande chiesa dedicata all’Assunzione di Maria e situata nella Plaza de la Constitución, la piazza conosciuta anche come lo Zócalo. Costruita nel corso di tre secoli, la prima pietra è stata posta nel 1524 da Hernán Cortés, dove sorgeva il tempio della città azteca. I lavori iniziarono nel 1573. Tra costruzioni e rifacimenti nel 1833 fu finalmente conclusa l’ultima parte, ovvero la facciata in stile barocco e i due campanili gemelli a ogni lato. La cattedrale ha una pianta a croce latina, con cinque navate e altrettanti altari principali, oltre a 14 cappelle. Degni di nota sono il coro riccamente decorato in stile barocco, con organi e arredi provenienti dalle colonie asiatiche della Spagna, l’Altar de los Reyes, una pala d'altare in legno e la Cappella Reale, con colonne e dipinti. Tre i rilievi di marmo bianco nella facciata: la consegna delle chiavi del Paradiso a San Pietro, l’Assunzione della Vergine Maria e la nave della Chiesa.
È sicuramente uno dei musei più importanti del Messico, per il numero dei reperti e per una fantastica collezione di arte precolombiana, probabilmente la più grande al mondo. Si trova in una location suggestiva, circondato dagli alberi del bosco di Chapultepec, a Città del Messico. Il museo consta di 44.000 metri quadri coperti, distribuiti in più di 20 sale, e 35.700 metri quadri di aree esterne, incluso il cortile centrale, la piazza d'accesso e alcune parti unite intorno al museo. In tutti questi spazi si trova la maggiore collezione al mondo di arte precolombiana delle culture Maya, Azteca, Olmeca, Teotihuacana, Tolteca, Zapoteca e Mixteca. La costruzione dell'attuale museo iniziò nel febbraio del 1963, durò 19 mesi, e il 17 settembre 1964 fu inaugurato dal presidente Adolfo Lopez Mateos.
Coyoacán è un sobborgo del Distretto Federale di Città del Messico, a una decina di chilometri dalla capitale. Il suo nome deriva dal coyote, animale simbolo della città e al quale è stata dedicata anche una fontana, alla quale alcune statue dei coyote si abbeverano. Coyoacán è famosa per la sua atmosfera da quartiere degli artisti, decisamente pittoresco e bohémien, con stradine e case dell’epoca coloniale, molto ben conservate. Qui nacque Frida Kahlo e si trova il museo a lei dedicato cha ha sede nella Casa Azul, dove nacque, visse e morì Frida. Passeggiando, si possono vedere il colorato mercato locale e la Plaza Hidalgo, il centro di Coyoacán, il museo di Trotsky, la chiesa-convento di San Juan Bautista e la Capilla de la Concita, un capolavoro dell’arte barocca. Tra i musei, quello dedicato all’Acquerello, con un’esposizione permanente sulla storia dell’acquerello nel Messico.
Città del Messico è la capitale del Messico, sede dell’Unione ed è uno dei 32 stati federati del Paese. È anche una delle città più popolose al mondo, con quasi 22 milioni di persone. Si trova al margine sud dell’Altopiano Centrale del Messico, a 2277 metri d’altezza e circondata da alte sierre. Le sue origini risalgono al 1325 quando fu fondata dagli Aztechi o Mexica con il nome di Tenochtitlán. Nel 1521 gli spagnoli conquistarono la città che diventò la capitale dell’Impero Spagnolo delle Americhe. Molto complessa per via della densità di popolazione e per i quartieri satellite che sono sorti negli anni, merita comunque assolutamente una visita. Per la sua imponente cattedrale dedicata all’Assunzione di Maria, che sorge nello Zócalo, l’enorme piazza che rappresenta il cuore della città, la chiesa di San Francesco, con la facciata churrigueresca, il convento indio e la chiesa del Corpus Christi e tra le recenti costruzioni, lo stadio decorato da Diego Rivera e la città universitaria.
Città del Messico/San Cristobal
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Standard | Casa Vieja (camera Standard) | Come da programma |
Superior | Casa Vieja (camera Junior Suite) | Come da programma |
Prima colazione. In mattinata partenza con volo di linea per Tuxtla Gutierrez. Arrivo e proseguimento via terra per San Cristobal de Las Casas, con sosta al Canyon Sumidero per una escursione in barca. Pranzo. Nel pomeriggio arrivo a San Cristobal e tempo a disposizione per un primo approccio alla città. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Il Canyon del Sumidero a nord della città di Tuxtla nel Chiapas, è uno degli spettacoli più impressionanti della natura: si tratta di una gigantesca fenditura tra le montagne lungo il corso del fiume Grijlva le cui pareti in alcuni punti sono alte più di 1000 metri. La sua origine è nello stesso periodo del Grand Canyon in Arizona. Il Canyon del Sumidero, lungo una trentina di chilometri, si percorre con le lance a motore. Il paesaggio è davvero suggestivo, circondati da altissime pareti di roccia sorvolate da aironi e altri volatili. Lungo la riva è facile vedere coccodrilli che si scaldano al sole e tra gli alberi sentire le grida delle scimmie urlatrici.
A 2100 metri sopra il livello del mare, sorge San Cristóbal de las Casas, nello stato del Chiapas. Fondata nel 1528, è stata uno dei primi insediamenti spagnoli nelle Americhe. Destinazione unica per l’atmosfera che si respira nelle strade acciottolate, che portano a case dipinte dai vivaci colori pastello o ai mercati cittadini. Il cuore pulsante è tra Plaza de la Paz e Plaza 31 del Marzo, conosciuta anche come Zócalo, con chioschi di cucina di strada e mercatini che animano anche le vie limitrofe. Tra queste Calle Hidalgo è la più famosa, con le bandierine colorate appese tra un palazzo e l’altro. Da vedere la cattedrale, la cui costruzione è duranta quasi trecento anni anche a causa dei terremoti, il Templio y Ex Convento de Santo Domingo de Guzmán, e il Templo de la Caridad, attorno al quale ogni giorno si svolge il mercato dell’artigianato. La città è anche famosa per l’ottima cucina locale.
San Cristobal
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Standard | Casa Vieja (camera Standard) | Come da programma |
Superior | Casa Vieja (camera Junior Suite) | Come da programma |
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita di questo splendido esempio di architettura coloniale, caratterizzato da graziosi edifici e numerose chiese ed animato ogni mattino dal "mercato dei maya": i colori, le scene di vita a cui si assiste sono indimenticabili. Pranzo. Si prosegue con la visita alle comunità maya di San Juan Chamula e Zinacantan. Rientro a San Cristobal e tempo a disposizione. Cena libera. Pernottamento in hotel.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La città di San Juan Chamula nello stato del Chiapas, Messico, è abitata da una comunità di Tzotzil che professa rituali di origine maya in un sincretismo religioso unico al mondo nella chiesa di San Juan. Di confessione cattolica, al suo interno non ci sono banchi e le statue dei santi portano appeso al collo uno specchio, che secondo la tradizione locale riflettono l’anima dei fedeli che si specchiano. La superficie del pavimento è completamente ricoperta da un tappeto di rami di pino verde, bottiglie e lattine di Coca Cola e candele; i fedeli si riuniscono in piccoli gruppi sedendosi a terra e qui gli sciamani celebrano riti di guarigione derivanti dalla tradizione maya, anche sacrificando polli.
Zinacantán, ma il suo nome per esteso è San Lorenzo Zinacantán, è un villaggio dello stato del Chiapas, ubicato tra le montagne della Sierra Madre, dove vive una comunità Tzotzil che ancora si esprime nella lingua locale, lo tzotzil per l’appunto. Gli abitanti vivono in case tipiche di paglia e fango e indossano degli abiti dai colori sgargianti, dove predominano il viola, il blu e il rosso. Le gonne e le camicie delle donne sono ricamate con immagini di fiori e di animali. La tessitura è l’attività principale e in tutto il villaggio ci sono molti laboratori dove si creano e tessono stoffe per produrre copriletti, tovaglie, cuscini e abiti.
A 2100 metri sopra il livello del mare, sorge San Cristóbal de las Casas, nello stato del Chiapas. Fondata nel 1528, è stata uno dei primi insediamenti spagnoli nelle Americhe. Destinazione unica per l’atmosfera che si respira nelle strade acciottolate, che portano a case dipinte dai vivaci colori pastello o ai mercati cittadini. Il cuore pulsante è tra Plaza de la Paz e Plaza 31 del Marzo, conosciuta anche come Zócalo, con chioschi di cucina di strada e mercatini che animano anche le vie limitrofe. Tra queste Calle Hidalgo è la più famosa, con le bandierine colorate appese tra un palazzo e l’altro. Da vedere la cattedrale, la cui costruzione è duranta quasi trecento anni anche a causa dei terremoti, il Templio y Ex Convento de Santo Domingo de Guzmán, e il Templo de la Caridad, attorno al quale ogni giorno si svolge il mercato dell’artigianato. La città è anche famosa per l’ottima cucina locale.
San Cristobal/Palenque
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Standard | Hotel Villa Mercedes (camera Deluxe) | Come da programma |
Superior | Hotel Villa Mercedes (camera Executive) | Come da programma |
Prima colazione. Partenza per Palenque attraversando un tratto di strada montagnoso ricco di vegetazione. Sosta alle bellissime cascate di Agua Azul e pranzo. Nel pomeriggio arrivo a Palenque, uno dei siti archeologici maya più importanti e spettacolari, fondato circa 1500 anni fa e misteriosamente abbandonato alla fine del IX secolo. Cena libera e pernottamento in hotel.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Le cascate di Agua Azul si trovano nello stato del Chiapas, a una settantina di chilometri da Palenque sulla strada che porta verso San Cristóbal de las Casas. Alimentate dal fiume Xanil, la loro particolarità è che sono caratterizzate da una serie di cascate che si alternano a delle piscine naturali o pozze che si susseguono fino a valle di un'acqua limpidissima e di colore azzurro acceso, probabilmente dovuto al carbonato di calcio. Pur non essendo imponenti né per portata d’acqua, né per l’altezza, che al massimo è di sei metri, le cascate riescono a creare delle bellissime immagini in perfetta armonia con la natura circostante. L’acqua in alcuni punti è bassa ed è possibile bagnarsi nelle piscine naturali.
Misol-Ha è una bellissima cascata che si trova a Salto de Agua, a una ventina di chilometri da Palenque, circondata da una vegetazione ricca e lussureggiante. Misol-Ha è alta 35 metri e si tuffa in una piscina naturale; il contesto è particolarmente affascinante, con una vegetazione molto folta dove vivono diverse specie di volatili. Dietro la cascata si cela una grotta di venti metri di lunghezza.
Palenque è un sito archeologico maya situato nello stato del Chiapas, abbastanza vicino al fiume Usumacinta. Viene considerato di medie dimensioni, più piccolo rispetto a quelli di Tikal e Copán, ma tuttavia qui si trovano alcune delle più belle opere di scultura e architettura maya. Il massimo splendore lo ebbe nel periodo classico tardo, tra il 600 e 900 d.C,. quando divenne capitale della zona tra il Chiapas e Tabasco. Tra gli edifici, il Tempio delle Iscrizioni, un monumento funebre dedicato al re Pacal, dove furono ritrovati ornamenti e un bassorilievo di gran pregio sul coperchio del sarcofago. Il Gruppo delle Croci, formato dai Templi della Croce, del Sole e della Croce fogliata, tre edifici con importanti bassorilievi all’interno; il Palazzo, un complesso di edifici adiacenti e l’acquedotto. Nel 1981, Palenque fu designata "Zona Protetta" e nel 1987 l'Unesco la dichiarò Patrimonio dell'Umanità.
Palenque/Campeche
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Standard | Gamma Campeche (camera Standard) | Come da programma |
Superior | Plaza Campeche (camera Junior Suite) | Come da programma |
Prima colazione. La mattina è dedicata alla visita delle rovine, circondate da una giungla molto fitta: tra i numerosi monumenti segnaliamo il Tempio delle Iscrizioni, costruito sopra una serie di piramidi e tomba del famoso re Pakal, il grande palazzo con la torre, probabilmente un osservatorio, il Tempio della Croce. Pranzo. Nel pomeriggio partenza per Campeche, con breve visita della città vecchia dalla tipica atmosfera coloniale. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena libera. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
lI Tempio delle Iscrizioni, risalente al 675 circa, è il monumento funebre del re Pacal, ed è uno degli edifici più significativi dell’antica Palenque nonchè una delle tombe più notevoli che ospita il secondo geroglifico per lunghezza del mondo Maya, dopo quello di Copán in Honduras. Il tempio è costruito su una piramide a gradini posizionata nella zona est del sito archeologico. La tomba di Pakal è famosa per l'enorme sarcofago decorato con bassorilievi, per le sculture di stucco che decorano le pareti della tomba e per il ricchissimo corredo funerario con orecchini, diademi, collane, statuine e maschere in giada. Nella sala antecedente quella della tomba di Pakal, gli archeologi portarono alla luce i resti di sei scheletri, cinque uomini e una donna, appartenenti ad alto rango per via del cranio deformato, probabilmente dignitari sacrificati alla morte del re.
Il Tempio della Croce di Palenque fa parte del Gruppo delle Croci, insieme al Tempio del Sole e al Tempio della Croce Foliata, costruiti per volere del re Chan Bahlum alla fine del VII secolo. Il Tempio della Croce è quello più elevato e simboleggia il sovrannaturale, mentre quello del Sole il mondo sotterraneo e della Croce Foliata la rinascita e la fertilità. La pianta dei templi è rettangolare con una struttura a cresta con pilastri sulla facciata e gli interni sono divisi in tre piccole stanze tipiche dell’architettura maya. Il nome tempio non è appropriato ma fu dato da chi li scoprì che confusero un rilievo a forma di croce con l’albero sacro dei maya, la ceiba.
Una delle città più belle del Messico è sicuramente Campeche, patrimonio UNESCO dal 1999 e capitale dell’omonimo stato, per la ricchezza della sua architettura coloniale. L’inizio del suo splendore iniziò nel 1863, quando lo stato di Campeche fu separato da quello dello Yucatán. Oggi è caratterizzata da una tipica eleganza coloniale, con strade acciottolate ed edifici color pastello. Il centro storico è definito dall’Avenida Circuito Baluarte, una strada che passa dove un tempo sorgevano le mura che circondavano Campeche per difendersi dalle incursioni dei pirati. All’interno, la Cattedrale de la Concepción nella grande piazza centrale, il Parque Principal, su cui si affacciano edifici storici e porticati, tra i quali alcuni di grande valore architettonico come il Museo cittadino e la biblioteca. Giardini botanici, mercati, musei ed eventi che si svolgono tutto l’anno fanno di Campeche una città tutta da vivere. Bella la passeggiata sul lungomare, con vista sul Golfo del Messico.
Campeche/Merida
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Standard | Hotel Courtyard Marriot Merida (camera Standard) | Come da programma |
Superior | Hotel Villa Mercedes Curio (camera Standard) | Come da programma |
Prima colazione. In mattinata partenza per la celeberrima Uxmal: con Palenque e Chichen Itza rappresenta l'apogeo della civiltà maya; il complesso, fondato e completato tra il 600 ed il 950 d.c., è ricco di templi, piramidi e splendidi palazzi, questi ultimi dalle facciate decorate da meravigliosi fregi in stucco. Pranzo. Nel pomeriggio arrivo a Merida e breve giro orientativo di questa città dal fascino particolare, caratterizzato dalle sue case basse, dalle chiese e dagli edifici coloniali eretti intorno "zocalo". Cena libera. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Il Palazzo delle Maschere, noto anche come Codz Poop (la cui traduzione letteraria significa stuoia arrotolata) è indubbiamente l'edificio più significativo di Kabáh, sito archeologico che si trova nella penisola dello Yucatán, secondo più importante della civiltà Puuc dopo quello di Uxmal. Il Tempio o Palazzo delle Maschere sorge su una piattaforma alta circa 5 metri, e si chiama così perché la facciata ovest è decorata da oltre 250 riproduzioni della maschera del dio della pioggia, Chaac. Sulla facciata si trova anche la riproduzione di un uomo con un ricco copricato che probabilmente doveva essere un re. L’arco che sorge al centro della città segna l’ingresso al sacbé, la strada che collega Kabáh con Uxmal.
Uxmal è un importante sito archeologico maya situato nella penisola dello Yucatán, a una ottantina di chilometri da Mérida ed è patrimonio UNESCO. La fondazione di Uxmal risale al VI secolo d.C. e la città raggiunse il massimo splendore nel periodo classico maya, proclamata il centro cerimoniale più importante della civiltà Puuc. Scoperta all’inizio del XIX, all’epoca sepolta dalla fitta vegetazione che la preservò, Uxmal è in ottimo stato di conservazione e rappresenta un esempio di architettura maya eguagliato in bellezza solo dal sito di Palenque. Tra gli elementi architettonici più significativi del sito ci sono: la Piramide dell'Indovino, che è la struttura più imponente come dimensioni, con i 30 metri di altezza (secondo la leggenda un nano dai poteri magici la edificò in una notte) il Quadrilatero delle Monache con ben 74 camere, il Campo del Gioco della Pelota, il Palazzo del Governatore, la Casa delle Tartarughe, la Gran Piramide, la Piattaforma dei Giaguari e la Colombaia.
Mérida è una città situata nel Messico meridionale, ed è la capitale dello stato dello Yucatán, oltre che essere la sua città più grande. Fu fondata nel 1542 da Francisco de Montejo de León, sulle rovine di una città maya. Si tratta di una città dove è davvero piacevole soggiornare, con un’atmosfera d’altri tempi perché ancora oggi per le strade del centro passano carrozze trainate da cavalli accanto ad auto e taxi. Chiamata la città bianca per via del colore delle case in pietra calcarea molto chiara, ha un incantevole centro storico ricco di begli edifici coloniali, chiese, musei e piazze con ristoranti e bar. La Plaza Mayor è il fulcro della città, dove si trova la Cattedrale de San Idelfonso, la più antica del continente, costruita a fine 1500 con le pietre delle piramidi e dei templi maya. Da visitare il Palacio Municipal, con i murales dell’artista yucateco Fernando Castro Pacheco , il Palacio Cantón Rosa che ospita il museo di antropologia e di storia, il Parco Santa Lucia.
Merida/Riviera Maya
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Standard | Hotel Barcelò Maya Grand Resort (camera Superior) | Come da programma |
Superior | Hotel Barcelò Maya Grand Resort (camera Superior) | Come da programma |
Prima colazione. In mattinata partenza alla volta di Izamal: qui gli spagnoli edificarono, sopra le rovine di un tempo maya, il grandioso convento di S.Antonio. Si prosegue volta di Chichen Itza, la più grande città maya dello Yucatan e dichiarata patrimonio culturale mondiale dall'UNESCO. Visita del sito, fondato intorno al 400 d.C. che venne occupata dai Toltechi intorno all'anno 1000 per poi essere abbandonata intorno al 1250: numerosissimi edifici testimoniano lo splendore di Chichen, tra cui la grande piramide detta "El Castillo", il Tempio dei Giaguari, l'Osservatorio etc. Pranzo libero. Proseguimento per la Riviera Maya. Sistemazione in hotel, all-inclusive e pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
È forse il più famoso complesso archeologico maya del Messico, Chichén Itzá, che si estende su un’area di circa 3 chilometri quadrati nel nord della penisola dello Yucatán. Era uno dei più importanti centri della regione nel periodo Neoclassico della civiltà maya, tra i secoli VI e XI. Le strutture più antiche, in stile architettonico Puruc, tipico della cultura preclassica, si trovano a sud della piazza princpale, mentre a nord ci sono gli edifici con influenza tolteca. La più celebre piramide è quella di Kukulkan, nominata nel 2007 come una delle sette meraviglie del mondo moderno, nota anche come il Castillo, di 24 metri di altezza, e con quattro lati ognuno dei quali si compone di 91 gradini. Incluso il gradino della piattaforma superiore, in totale sono 365, come i giorni dell’anno solare. Un serpente piumato domina la piramide, conosciuto dalla popolazione maya come Kukulkan. Oltre al cenote altri edifici notevoli sono il Tempio dei Guerrieri, il campo da gioco della pelota.
Si trova a Izamal, il maestoso Convento de San Antonio de Padua, ovvero il Convento di San Antonio da Padova, fondato da Padre Fray Diego de Lainda insieme ad alcuni missionari francescani nel 1549, nel punto in cui un tempo esisteva una antica cittadina maya. Particolare per il colore giallo che lo contraddistingue, il covento ha il più grande atrio dopo quello di San Pietro in Vaticano, e ha ospitato una riunione di Sua Santità Giovanni Paolo II con diversi gruppi etnici durante una delle sue visite in Messico. Molto caratteristico il porticato esterno al convento con una serie di archi con il bordo bianco.
Il centro di Chichén Itzá è dominato dal tempio di Kukulkan, alto 24 metri più i sei metri del tempio, noto anche come El Castillo, una delle più famose piramidi precolombiane a gradoni del Messico, con scalinate che corrono lungo i quattro lati fino alla sommità. Ognuna delle quattro scalinate ha 91 gradini che se sommate alla piattaforma finale dove sorge il tempio, sono 365 gradini, come i giorni dell’anno solare. Alcune sculture di serpenti piumati si trovano lungo i lati di una delle balaustre delle scalinate. Edificato dalla civiltà maya tra il IX e il XII secolo è dedicato al dio Serpente Piumato Kukulkan, legato al dio azteco Quetzalcoatl. Negli equinozi di primavera e d'autunno, al calare del sole, gli angoli della piramide proiettano un'ombra a forma di serpente piumato lungo la scalinata nord. Dal 1988 è patrimonio mondiale UNESCO e nel 2007 è annoverato tra le sette meraviglie del mondo moderno.
Situato nel complesso dei templi della città di Chichen Itza, si può notare un altro tempio sepolto all'interno di quello attuale. All'interno della camera del tempio vi è una statua Chac Mool, che offre agli dei su di un piatto dei cuori umani, ed un trono a forma di giaguro, dipinto di rosso con le macchie costituite da inserti di giada. L'accesso alla sala del trono è stato chiuso nel 2006 dall'INAH.
Cancún è una città dello stato di Quintana Roo. Si trova nella famosa penisola dello Yucatán e si affaccia sul Mar dei Caraibi in un punto dove le spiagge sono particolarmente candide e il mare turchese. Il suo sviluppo risale al 1970, quando il governo individuò in questa splendida location il luogo perfetto per lanciare lo sviluppo turistico del Messico. I primi alberghi furono finanziati dal governo, perché nessuno si assumeva il rischio di investire. Ma Cancún vinse la scommessa e nel giro di pochi anni è diventata una delle località più note e frequentate del Messico per il turismo balneare. Si divide in due aree, la zona centro e la zona hotelera, quest’ultima una striscia di terra di circa 22 chilometri dove si trovano hotel, resort, centri commerciali, ristoranti e anche rovine maya. Le spiagge più popolari sono Tortugas e Caracol. La vita notturna è animatissima e ricca di opportunità per bere, mangiare, ballare e ascoltare musica. Di fronte a Cancún si trova Isla Mujeres.
Cancun/Italia
Prima colazione in hotel. In tempo utile trasferimento privato in aeroporto. Partenza con voli di linea. Pasti e pernottamento a bordo.
MAPPA PUNTI DI INTERESSEItalia
Arrivo in mattinata e coincidenza per gli aeroporti italiani collegati.
MAPPA PUNTI DI INTERESSEDATE E PREZZI
Attenzione, leggere le note informative
- 1 Città del Messico
- 2 Città del Messico
- 3 Città del Messico
- 4 Città del Messico/San Cristobal
- 5 San Cristobal
- 6 San Cristobal/Palenque
- 7 Palenque/Campeche
- 8 Campeche/Merida
- 9 Merida/Riviera Maya
- 10 Cancun/Italia
- 11 Italia
Date di partenzaStandard | Quote da (valori espressi in euro per persona) | ||||
---|---|---|---|---|---|
Previous | Doppia | Singola | Tripla | Child |
Next | I prezzi sono indicativi, si prega di contattare l'agenzia di viaggio per verificarne l'aggiornamento e la disponibilità |
Torna all'inizio |
Date di partenzaSuperior | Quote da (valori espressi in euro per persona) | ||||
---|---|---|---|---|---|
Previous | Doppia | Singola | Tripla | Child |
Next | I prezzi sono indicativi, si prega di contattare l'agenzia di viaggio per verificarne l'aggiornamento e la disponibilità |
Torna all'inizio |
LA TUA QUOTA COMPRENDE
LA QUOTA COMPRENDE
Sistemazione in camera con servizi privati negli hotel indicati o di pari categoria. Vi ricordiamo che la sistemazione a 3 letti non esiste; se richiesto 3 persone possono essere accomodate esclusivamente in una camera con due letti matrimoniali;
Trattamento pasti come specificato in programma;
Tour esclusiva Latin World a date fisse di gruppo, con guide locali parlanti italiano; alcuni tour sono accorpati nelle loro parti comuni;
Tutte le visite, le escursioni, gli ingressi ed i trasferimenti menzionati;
Voli interni ove specificati e gli spostamenti in auto/pullman come indicato;
Soggiorni o estensioni mare dai tour pubblicati le cui quote sono da riconfermare volta per volta;
Tasse e percentuali di servizio;
Assicurazione medico-bagaglio
LA QUOTA NON COMPRENDE
SPECIFICHE DEL TUO VIAGGIO
DETTAGLI
Lingua: Italiano
Trattamento: Come da programma
Mezzi di trasporto: Pullman; Aereo
Paesi: Messico
Minimo passeggeri: 2
Categorie: Standard; Superior
Trasporto: Voli di linea in classe economica, auto/pullman
VOLI
Aggiungi un po' di relax con un soggiorno mare
Scopri le suggestive proposte mare selezionate con cura da Quality Group per concludere al meglio il tuo viaggio. Scegli il tuo soggiorno mare