DOVE
Dove vorresti andare
QUANDO
Quando vorresti partire
DURATA
Quanto vorresti star via
BUDGET
Qual'è il tuo budget
TEMA
Cosa cerchi nel tuo viaggio
STILE DI VIAGGIO
Scegli il tuo stile

ISTANBUL IN FIORE

Il simbolo della Turchia sboccia in città insieme alla primavera.

Condividi:

Istanbul sempre più affascinante con l’arrivo della bella stagione, quando la città si trasforma in un giardino multicolore durante la spettacolare fioritura dei suoi tulipani.

Questa particolare varietà di fiore, originariamente proveniente dalla Persia, viene spesso associata nell’immaginario comune all’Olanda per gli intensi traffici risalenti all’epoca tardo rinascimentali etichettati come “commercio del vento”. All’epoca un bulbo poteva essere esposto al collo di una dama al pari di un prezioso gioiello, valere quanto una casa e perfino essere quotato in borsa.

I tulipani olandesi devono l’origine della loro commercializzazione proprio alla Turchia e in particolare al sultano Ahmet III, regnante nella prima metà del 1700, che aveva una tale passione per questo fiore che il suo regno, caratterizzato dalla pace e dallo sviluppo delle arti, fu identificato come «epoca dei tulipani» . Le pareti del suo palazzo erano decorate con immagini del fiore e i bulbi esportati in tutta Europa. Progressivamente i tulipani diventarono un vero e proprio stile nelle arti applicate, nel folclore e nella vita quotidiana del periodo Ottomano. I tessuti e i ricami realizzati a mano, i tappeti, le maioliche e le miniature riportavano disegni o figure del tulipano. La nomenclatura botanica utilizzata per identificare questo tipo di fiore, tulipa, deriva proprio dalla parola turca tulbend, turbante, di cui il tulipano ricorda la forma. Le stesse linee sinuose le ritroviamo nel profilo del bicchiere nel quale viene servito il çay (tè turco), simbolo dell’ospitalità degli abitanti di questo paese che amano sorseggiarlo dall’alba al tramonto assaporandone l’aroma intenso e deciso.

Il Namib è un luogo magico, ricco di fascino e di mistero, conosciuto come uno dei deserti più antichi del pianeta. Regala al viaggiatore l’inaspettato incontro con un’incredibile varietà botanica e faunistica per un’area arida da quasi 80 milioni di anni, dichiarata patrimonio naturale Unesco il 21 giugno del 2013. Fra i tre ed i cinque milioni di anni fa le sue sabbie si formarono nel Kalahari e vennero trasportate dal fiume Orange fino all’Atlantico, da dove furono spinte indietro dalla corrente di Benguela, depositandosi sulla costa.

Da diversi anni ormai la Municipalità pianta milioni di bulbi, in centinaia di varietà provenienti da alcuni piccoli paesi nelle vicinanze di Istanbul, per far sì che ad aprile ogni suo parco, aiuola, spartitraffico o angolo di strada diventi un caleidoscopio di sfumature.

Lo spettacolo della fioritura, oltre che per le strade, è ancora più suggestivo se osservato passeggiando in una delle tante aree verdi che trovano spazio nell’intricato sviluppo urbano della capitale turca. Il Parco di Emirgan è uno dei più amati: si trova lungo la riva europea del Bosforo e ospita un giardino botanico e una moschea barocca risalente al XIX secolo. Da non perdere sono anche il Gülhane Parki, il parco dello stupefacente Topkapi Palace, lo Yildiz Parki ricco di fontane, cascatelle e laghetti del distretto di Besiktas, il Soganli Bitkiler Parki, sul versante orientale della città e il panorama mozzafiato sullo stretto del Bosforo del Beykoz Korusu.

Accanto a questo percorso nel verde vi suggeriamo di regalarvi alcune esperienze indimenticabili nei luoghi simbolo della città come ad esempio contemplare gli incantevoli giochi di luce della Moschea Blu e i suoi sei minareti, respirare l'atmosfera da Mille e Una notte del palazzo Topkapi, immergervi tra i profumi del Gran Bazaar e del Mercato delle spezie o visitare la sontuosa Aya Sofya che testimonia l'avvicendarsi di culture a Istanbul. Perché poi non trascorrere una frizzante serata in uno dei tanti locali tradizionali a Beyoğlu o concedersi una pausa relax in uno dei suoi hammam storici?

A conclusione del vostro viaggio non dimenticate di acquistare alcune delle numerose varietà di bulbi turchi nelle bancherelle presenti in ogni angolo della città, sarà un modo per ricordare anche a distanza di tempo le mille sfumature di una Istanbul vestita di primavera.


Programma senza pensieri la tua partenza nel 2021 con Europa World grazie alla nostra policy #QGFREETOTRAVEL