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I tesori archeologici della Giordania

Scopri la storia e il patrimonio del Paese attraverso esperienze che non si esauriscono nella sola e affascinante Petra, ma che abbracciano i tanti siti che il Regno del Tempo custodisce tra roccia e deserto.

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La Giordania è di certo una terra dominata dalla storia e dalla cultura. Dal primo momento in cui si arriva, si percepisce immediatamente la ricca eredità del Paese circondati dai molti siti straordinari in cui è possibile ammirare i resti di antiche civiltà del passato, splendidi mosaici, castelli o le spettacolari rovine nabatee come Petra e Beida. In questa guida esploreremo insieme i suoi tesori archeologici più affascinanti e da non perdere.

I MOSAICI DI UMM AL-RASAS E MADABA.
Due dei siti più celebri in cui è possibile ammirare i mosaici della Giordania sono Umm al-Rasas e Madaba. Il primo è un sito archeologico dove sono presenti rovine di epoca romana, bizantina e dei primi secoli dell'espansione e che accoglie una vasta collezione ben conservata di mosaici bizantini. In questo luogo di particolare pregio è il mosaico della chiesa di S.Stefano, in cui sono rappresentate le città che anticamente si trovavano in questa regione. Nel 2004 Umm al-Rasas è stato inserito nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

Madaba, nota come "la città dei mosaici", è l’affascinante località che nei secoli ha intrecciato le sue sorti con quelle dall’antica Strada dei Re. Questa città con una storia antichissima tanto da essere citata più volte nella Bibbia, conobbe il suo periodo di massima espansione durante la dominazione Bizantina ed è proprio in questo momento storico di grande fioritura cultura che fecero la comparsa i meravigliosi mosaici che l’hanno resa celebre. È nella chiesa di S.Giorgio che si può ammirare il più importante reperto bizantino, il mosaico della grande Mappa della Terra Santa risalente al VI secolo d.C. raffigurante l'itinerario per raggiungere Gerusalemme attraverso oltre centocinquanta località.

AMMAN E JERASH E I LASCITI GRECO-ROMANI.
La capitale della Giordania Amman e la città di Jerash sono entrambe ricche di resti archeologici che risalgono all'epoca greco-romana. Oggi nell’antica Philadelphia (Amman) si può visitare lo splendido teatro e le rovine romane e bizantine dell'imponente Cittadella. Una grande città dove antico e moderno s’intrecciano tra reperti archeologici, viuzze con botteghe artigianali, pittoreschi souq, gallerie d’arte e ristoranti glamour.
Jerash, è invece l'antica Gerasa anche nota come “la Pompei d’Oriente”. Tra le città romane meglio conservate al mondo, il sito di Jerash con i suoi templi, i teatri e le strade lastricate, trasporta i viaggiatori indietro nel tempo offrendo uno sguardo affascinante sulla vita durante l'Impero Romano.

I TESORI NABATEI: IL PATRIMONIO DI PETRA E BEIDA LA PICCOLA PETRA.
L'antica città di Petra è uno dei tesori nazionali della Giordania e di gran lunga la sua attrazione turistica più celebre. Petra, una delle 7 meraviglie del mondo moderno oggi patrimonio mondiale dell'UNESCO, è l'eredità dei Nabatei, ammirata sin dall’antichità per la cultura raffinata, l'architettura imponente e l'ingegnoso complesso di dighe e canali. La spettacolare posizione all'interno di una stretta ed alta gola (siq), ha reso Petra (o Petra la Rossa) ancora più affasciante. È infatti alla fine del Siq che si può ammirare la costruzione più iconica e famosa del sito archeologico, il Tesoro o Al-Khazneh con la sua splendida facciata in stile ellenistico alta 43 mt e larga 30 scolpita nella roccia.

Ma Petra offre molto di più! Tra i suoi tesori si trovano il Monastero, l’imponente edificio che sorge su una delle alture principali. Scavato anch’esso nella roccia, appare in buona parte simile all’ingresso della città di Petra ma raggiungibile attraverso l’antica scalinata panoramica (circa 850 gradini). C’è poi Beida la piccola Petra o Petra la Bianca, una piccola versione di Petra che offre un'anticipazione della magnificenza che attende i visitatori all'interno della città stessa. Al contrario di Petra, dove i Nabatei vivevano e seppellivano i propri morti, Piccola Petra fu ideata per ospitare le carovane provenienti dall'Arabia e dall'Oriente dirette in Siria e in Egitto.

LE FORTEZZE DI KERAK E AJLOUN E I CASTELLI DEL DESERTO.
La Giordania è punteggiata di castelli che testimoniano il passato ricco e affascinante della regione. Ne sono un esempio i castelli di Kerak e Ajloun due imponenti fortezze risalenti all'epoca delle Crociate. Il castello di Kerak, situato sulla Via Reale, era una roccaforte dei Cavalieri Templari e offre viste panoramiche mozzafiato sulla campagna circostante mentre il castello di Ajloun, costruito per difendere la regione dagli invasori, domina la campagna collinare ed è raggiungibile anche attraverso un semplice trekking parte del bellissimo circuito del Al Ajloun Trail immersi nella natura.

Il suggestivo sito che invece comprende i Castelli del Deserto, si estende per 250 km ad est di Amman, incastonato fra rocce e sabbia. Questi capolavori dell’architettura omayyade sono una tappa imperdibile alla scoperta delle terre una volta abitate dai ricchi mercanti che commerciavano sulle rotte verso la Siria. Tuttavia a differenza della fortezza crociata di Kerak e del forte di Ajlun, questi palazzi Omayyadi sono nati come residenze rappresentative della prosperità in quanto volevano apparire come principi del deserto agli occhi dei beduini, loro preziosi alleati.

Tra i più famosi vi consigliamo la visita dello storico Qasr Al-Azrack che grazie alla sua posizione strategica fu utilizzato come avamposto militare ed incluso da Lawrence d’Arabia nel suo libro I sette pilastri della saggezza. Il suo colore scuro dato dall’utilizzo del basalto nero, lo ha reso un castello unico nel suo genere.
C’è poi il castello di Qasr Amra, la più conosciuta tra le residenze nel deserto con i suoi affreschi e dal 1985 Patrimonio Unesco insieme al sito di Petra e l’antico Qasr Al-Kharana, capolavoro di architettura omayyade del VIII sec d.C. in pietra locale.

Meta ideale tutto l'anno, la Giordania è stata la culla di alcuni dei primi insediamenti e villaggi dell'umanità e custode di cimeli nascosti delle più grandi civiltà del mondo. Una terra dai paesaggi senza tempo, misteriosa e affasciante da scoprire a poco a poco attraverso un viaggio che ti darà l'opportunità di immergerti in queste atmosfere e restarne ammaliato.


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